Montella: “Spero mangiare il panettone..”
Oggi al Franchi la sfida Fiorentina-Roma. Chiesa in forse
Fiorentina senza Federico Chiesa ma col morale rinfrancato dall’1-1 conquistato in pieno recupero contro l’Inter che ha interrotto la striscia di quattro ko consecutivi in campionato e scongiurato al momento un possibile esonero. “Premesso che questo ruolo di capro espiatorio mi sta gasando e forse mi sta facendo rendere di piu’ – ha detto sorridendo Vincenzo Montella -, il pari di domenica ha avuto il gusto della vittoria, anche se non sono arrivati i tre punti che ci avrebbero fatto comodo. Il successo ci manca e mi manca pero’ la squadra l’altro giorno ha dato risposte importanti. E io spero di mangiare il panettone che peraltro mi piace molto”. E questo lo rende fiducioso al di la’ delle assenze pesanti di Ribery e Chiesa (“La sua caviglia destra domenica per le botte ricevute aveva un grosso ematoma e un ‘buco’ sul collo del piede, cio’ nonostante ha voluto giocare lo stesso prima che decidessi di cambiarlo perche’ si vedeva che non stava bene” ha spiegato il tecnico) e malgrado le difficolta’ della sfida con la Roma oggi al Franchi, sempre speciale per lui dati i trascorsi giallorossi.
“Per me non sara’ mai una partita come le altre, ci ho lasciato una parte del cuore e della mia storia, e’ casa mia, ho vissuto tante gioie da giocatore ma anche tanti dolori da avversario, in campionato non l’ho mai battuta, speriamo di riuscirci anche meritando meno di altre volte”. I suoi pensieri sono tutti su questa gara che chiudera’ un 2019 complicato per lui e il club viola, per questo Montella non si fa distrarre dalle voci di mercato che stanno accostando la Fiorentina a Florenzi e Kalinic. “Lasciamo stare i rumor, fortuna non faccio io il mercato. Kalinic e’ un ottimo giocatore ma e’ vero che non si e’ lasciato bene con Firenze e i cavalli di ritorno non sembrano graditi da queste parti, cosa che riguarda pure me – ha sorriso -. Ora sono solo concentrato su questa sfida difficile, contro un avversario di spessore che gioca e si difende bene e un allenatore che ha saputo calarsi in fretta nel calcio italiano. In ogni caso contro le big la Fiorentina ha dimostrato finora di poter giocarsela alla pari”. Capitolo formazione: in avanti, mancando Chiesa, possibile il tandem formato da Boateng e dal baby Vlahovic autore del gol contro l’Inter mentre a centrocampo potrebbe essere rilanciato Benassi date le non perfette condizioni di Badelj.