La polacca Tekla Juniewicz, la seconda persona più anziana del mondo, è morta questa mattina all’età di 116 anni. Lo ha annunciato il nipote al canale televisivo polacco TVN24. Tekla Juniewicz nacque nel 1906 a Krupsko, villaggio nella regione di Leopoli (l’attuale Ucraina), all’epoca nell’impero austro-ungarico. Dodicenne quando la Polonia divenne indipendente nel 1918, Tekla Juniewicz è considerata la persona più anziana della storia polacca. Fino alla Seconda guerra mondiale, Tekla Juniewicz visse nella sua regione natale, annessa alla Polonia nel periodo tra le due guerre, insieme al marito, che era a capo delle operazioni minerarie. La famiglia Juniewicz si trasferì quindi in esilio nel sud-ovest della Polonia, dopo che la regione di Leopoli fu annessa all’Unione Sovietica nel 1945.
“Tekla Juniewicz è rimasta indipendente fino all’età di 103 anni (…), amava il cinema, gli spettacoli di storia, i giochi di carte (…), la lettura, la compagnia degli altri e i viaggi”, ha ricordato in una nota il comune di Gliwice (sud-ovest) dove Tekla Juniewicz viveva dal 1945. Aveva cinque nipoti, quattro pronipoti e quattro bis-bisnipoti, mentre la figlia più giovane, di 93 anni, è ancora viva. Il record di longevità spetta attualmente a Lucille Randon, una francese di 118 anni.
