Morte Palmegiani, inchiesta per istigazione al suicidio. Le telecamere dell’albergo hanno catturato il tragico salto
Un’inchiesta è stata formalmente aperta dalla Procura di Sulmona per il reato di istigazione al suicidio in seguito alla morte del giovane Luca Palmegiani, 25enne militante di Forza Italia, originario di Latina. Palmegiani è precipitato dal quarto piano di un albergo a Roccaraso, dove si trovava per partecipare all’evento “Azzurri in Vetta”, una kermesse politica del suo partito.
Secondo le prime ricostruzioni, Palmegiani avrebbe pianificato il suo gesto estremo, pubblicando post di addio su Instagram prima di lanciarsi. Il telefonino del giovane è stato sequestrato per analizzare conversazioni e messaggi, alla ricerca di eventuali indizi che possano spiegare il suo gesto, forse legato a una profonda depressione.
I carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro hanno interrogato il personale dell’albergo e i familiari di Palmegiani, accorsi in ospedale a L’Aquila. Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, leader di Forza Italia, si è recato sul posto per incontrare i parenti del giovane, dopo aver annullato l’evento politico.
La morte di Palmegiani ha portato a una sospensione immediata della kermesse “Azzurri in Vetta”. Oggi, a Rivisondoli, si è tenuta una Santa Messa in suo ricordo, presieduta da don Maurizio Buzzelli. Durante l’omelia, don Buzzelli ha sottolineato l’importanza di guidare le nuove generazioni, con parole che riflettono un cambiamento epocale nella società.
La Procura della Repubblica dell’Aquila ha incaricato un anatomo patologo della ASL di svolgere l’autopsia, dato che il decesso è avvenuto nell’ospedale del capoluogo abruzzese. Le indagini si concentrano anche sulla vita privata e familiare di Palmegiani, con i carabinieri che hanno perquisito la stanza d’albergo, portando via dispositivi elettronici per ulteriori accertamenti.
Le telecamere esterne dell’albergo hanno catturato il tragico momento del salto, mostrando Palmegiani che si rialzava solo per cadere di nuovo. Questo evento ha sollevato un’onda di dolore e riflessione sulla salute mentale e sul supporto che la società deve offrire ai suoi giovani.
Questo caso, oltre a lasciare un vuoto incolmabile nella comunità e nel partito di Forza Italia, apre un dibattito sulla prevenzione del suicidio e sull’importanza di un dialogo aperto e comprensivo riguardo alla salute mentale.