Morto dall’inverno scorso, ritrovato mummificato in casa a Milano
Quando poliziotti e vigili del fuoco hanno sfondato la porta del suo appartamento, hanno trovato il suo cadavere praticamente mummificato, disteso sul letto in posizione supina, vestito con abbigliamento invernale (felpone e giubbotto) e ricoperto da un piumone. I suoi familiari non avevano più sue notizie dal dicembre scorso. Anche perché lui aveva deciso di vivere come un eremita, da solo, senza telefono cellulare né fisso. Risalirebbe dunque all’inverno scorso il decesso del 58enne ritrovato morto ieri mattina nella sua abitazione di via Benedetto Cacciatori, a due passi dall’ospedale San Carlo Borromeo, alla periferia Ovest di Milano.[irp]
L’intervento della polizia è scattato alle 11.45. A lanciare l’allarme è stato un vicino di casa, insospettito dall’odore acre proveniente dall’appartamento. Sul posto è arrivato anche il fratello della vittima, 61 anni, che però non poteva entrare nell’appartamento perché sprovvisto di chiavi. Si è reso così necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Sul cadavere, in avanzato stato di putrefazione, non c’erano segni di violenza o percosse. L’appartamento era piuttosto in ordine, senza nessun segno di effrazione su finestre. La porta d’ingresso era stata chiusa dall’interno. La vittima comunicava con i suoi parenti soltanto via email, ma da dicembre aveva smesso di rispondere ai messaggi inviati dal fratello.[irp]