Morto don Gelmini, prete tra l’anti-droga e la politica
“Ciao Don!”. Con questo annuncio, e la sua foto sorridente, la Comunità incontro annuncia la morte del fondatore, don Pierino Gelmini, 89 anni, sacerdote impegnato nella lotta alla tossicodipendenza, amico di molti politici, a partire dall’ex premier Silvio Berlusconi, incappato nel corso degli anni in diverse accuse, giudiziarie e canoniche, e conseguentemente dimesso dallo stato clericale da Benedetto XVI. Era malato da diversi anni.
“Don Gelmini è stato un vero combattente. Ha dimostrato con il suo esempio come si possa continuare a lavorare per il bene anche in mezzo agli attacchi continui e a ogni tipo di difficoltà”. Lo scrive il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in una nota di cordoglio per la morte di don Pierino Gelmini. “Ci ha insegnato che l’impegno costante, unito alla fede in Dio – prosegue – , può compiere miracoli. Il suo impegno ha restituito fiducia a migliaia di ragazzi che si erano persi sulla via della droga. Sono sicuro che la sua missione non finirà con lui ma verrà proseguita da tutti coloro che hanno avuto la possibilità di lavorare al suo fianco, di fruire dei suoi insegnamenti e di condividere il suo entusiasmo e la sua passione. Io mi onoro di essere stato suo amico e di aver goduto della sua stima e del suo affetto. Sarò sempre vicino ai suoi ragazzi e lo conserverò sempre nel mio cuore”.