Morto Fabrizio Frizzi, eterno ragazzo della tv italiana
Aveva 60 anni, fu ricoverato per una ischemia. Il cordoglio video
Fabrizio Frizzi è morto nella notte all’ospedale Sant’Andrea di Roma, in seguito ad una emorragia cerebrale. Ne ha dato l’annuncio una nota firmata dalla moglie Carlotta, dal fratello Fabio e dai familiari: “Grazie Fabrizio per tutto l’amore che ci hai donato”. “Con Fabrizio se ne va un pezzo di noi, della nostra storia, del nostro quotidiano”: così la Rai commenta la notizia. Aveva 60 anni compiuti il 5 febbraio scorso. Il 23 ottobre scorso Frizzi venne colto da un malore, una ischemia, durante la registrazione di una puntata del programma “L’Eredità”. Venne ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma dove fu dimesso alcuni giorni dopo. Il conduttore tornò in tv a dicembre, sempre alla guida del programma di RaiUno. “Sto combattendo, non è ancora finita. Ogni tanto, com’è normale, qualche momento di sconforto può esserci”, spiegava “ma l’affetto della famiglia, del pubblico e degli amici è una luce che illumina tutto. La vita è meravigliosa”. L’esordio con la tv dei ragazzi, Il barattolo nel 1980, poi Tandem e Pane e marmellata – a Scommettiamo che a Europa Europa, al preserale Luna park alla maratona benefica Telethon, fino a Miss Italia (che ha condotto per quindici anni) e I soliti ignoti. Corrado come modello, con la consacrazione sul numero 2778 di Topolino. Il 18 febbraio 2009 è stata pubblicata la storia I Bassotti e gli insoliti ignoti, dove i furfanti partecipano al quiz Soliti ignoti. Giorgio Napolitano lo ha nominato commendatore, nel 2015.
CASELLATI “La scomparsa di Fabrizio Frizzi addolora l’intera comunità nazionale. Entrato giovanissimo in Rai, si fece subito apprezzare per il suo garbo e la sua professionalità, portando nelle case di tante generazioni di italiani il suo stile inconfondibile, la sua versatilità, il rispetto assoluto nei confronti dei telespettatori e delle diverse sensibilità”. Così Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato, in una dichiarazione.
“Il suo esempio sarà prezioso per chiunque svolga o voglia intraprendere un’attività nel mondo dello spettacolo. Alla moglie Carlotta e a tutti i suoi familiari e amici va il mio sincero e affettuoso cordoglio e quello del Senato della Repubblica”.
BAUDO “Con Fabrizio si scacciava la tristezza, gli piaceva stare insieme agli altri, sempre allegramente quasi come se presagisse che un giorno avrebbe dovuto soffrire tanto”. Questo il ricordo di Pippo Baudo del collega e amico Fabrizio Frizzi scomparso oggi. “Mi auguro che nel Paradiso degli artisti ci sia un posto speciale per lui e che gli angeli lo abbraccino per tutto il bene che ha fatto. Non mi ha mai deluso. Aveva questa sua capacita’: di essere assolutamente lo stesso, sempre, in ogni occasione”.
COLLEGHI E AMICI Amici, colleghi, fan, semplici conoscenti. Sui Social arriva l’omaggio a Fabrizio Frizzi scomparso nella notte a 60 anni, per un`emorragia cerebrale. “Grazie amico mio per tutto”, scrive Antonella Clerici nel condividere la foto di un abbraccio. Con Frizzi e l`amico Carlo Conti, la Clerici avrebbe dovuto condurre la nuova edizione de “I Migliori anni”. “La tv perde uno dei suoi uomini migliori. Non solo un grande professionista ma una persona per bene. Coraggiosa e gentile. Mancherai tantissimo” scrive Cristina Parodi. Max Giusti aggiunge: “Voglio ricordarti col sorriso che avevi sempre anche se oggi, sono morto un po` anche io! Ti voglio bene, Fabrizio”.
“Ciao Fabrizio. Ti voglio ricordare così, sorridente e molto umano” il pensiero di Eros Ramazzotti. Distrutto Leonardo Pieraccioni: “Stamani, leggendo tutti i ricordi dove lo definiscono come una Brava Persona sento davvero che non sono parole di circostanza, era assolutamente così”.
PAUSINI Una Laura Pausini “devastata” ha partecipato questa mattina a ‘Radio2 Social Club’ trasmissione a lei interamente dedicata. “Chiedo scusa se non sono allegra come al solito, ma ho sentito che avete reso omaggio ad un uomo straordinario e anche a me la notizia mi ha devastato. Carlotta e Stella, vi mando un bacio molto grande” ha detto l’artista a Luca Barbarossa e Andrea Perroni. Poi più tardi ha scritto su Facebook: “Non è una mattina facile, la scomparsa di Fabrizio Frizzi mi ha davvero commossa ed è difficile… Anche io, come molti che lo hanno conosciuto, ho il ricordo di un uomo davvero buono, gentile e delicato. Un uomo raro. Mi sono svegliata con questa terribile notizia e penso continuamente a Carlotta e alla piccola Stella. Una bimba che quando sarà grande potrà dire con orgoglio di essere sua figlia. Le mie condoglianze più sentite. Con tutto il mio cuore”.
ROSARIO FIORELLO “Grande dolore oggi. Avevamo pensato di non andare in onda. Invece lo faremo raccontando Fabrizio. La persona più gentile, educata, corretta che abbia mai conosciuto nel mondo dello spettacolo italiano”. Rosario Fiorello saluta così l’amico Fabrizio Frizzi cui dedicherà la puntata #ilrosariodellasera @radiodeejay” in onda su Radio Deejay dalle 19 alle 20. Fiorello qualche tempo fa aveva difeso Frizzi dopo la pubblicazione, senza autorizzazione, di una sua foto in primo piano mostrando i segni della malattia sulla quale la famiglia aveva invocato il rispetto della privacy.
BOCCELLI “Era un uomo in pace con se stesso, e dunque col mondo. Era un amico, un artista proteiforme, una bella persona. Con Fabrizio dividemmo il palcoscenico all`Arena di Verona, coinvolti entrambi in una produzione de ‘La vedova allegra’ che fu occasione per conoscerci meglio, per frequentarci. In quel periodo compresi la qualità e la forza dei valori su cui aveva costruito la sua vita”: così Andrea Bocelli commenta la morte dell’amico Fabrizio Frizzi. “Eravamo pressoché coetanei. Unitamente al dolore per la sua scomparsa, di fronte a simili lutti si riflette con ancora più intensità sul senso e sull`impermanenza della vita, sul fatto che siamo di passaggio, su questa terra”, ha aggiunto. “È lacerante dover ammettere come la mente dell`uomo non sia fatta per comprendere la logica di Dio, e che ci spiazzi, questo continuo alternarsi di arrivi partenze, nel così breve segmento che è la vita. E però io credo che ciascuno di noi debba ritrovare la serenità, dedicando sempre un pensiero a Colui che ha fatto il mondo, ed in Lui confidando. Poiché la vita è troppo ben congeniata, perché non abbia un senso ed un fine. La mia preghiera, per il viaggio che Fabrizio ha intrapreso, il mio pensiero e le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia”, ha concluso il tenore.
ALLEVI “Resterà un esempio unico di delicatezza. Ciò che mi ha sempre colpito di Fabrizio è stata la sua infinita bontà: un`energia fatta di stupore e gentilezza che emanava dai suoi modi, e tutti ci ritrovavamo col sorriso nel cuore. Grazie Fabrizio” Questo il post su Facebook del Maestro Giovanni Allevi sulla scomparsa di Fabrizio Frizzi.