E’ morto Franco Cangini, il cordoglio della politica

Franco Cangini,

E’ morto il giornalista Franco Cangini, ex direttore del ‘Resto del Carlino’ e ‘Il tempo’, condirettore del ‘Giornale’ ai tempi di Indro Montanelli. Aveva 83 anni. Si e’ spento della sua casa di San Gimignano, in Toscana. Il mondo della politica esprime il cordoglio per la sua scomparsa: “Ricordo con commozione Franco Cangini, un grande direttore e un autentico galantuomo, giornalista coerente in momenti difficili della storia del nostro paese. Nella sua vita ha scritto una bella pagina di giornalismo, e mi auguro che i tanti giornali per i quali ha scritto lo vogliano ricordare ed additare ai giovani che oggi si avviano alla sua professione”, afferma in una nota Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione bicamerale d’inchiesta sulle banche. “Tristezza e cordoglio per la scomparsa di Franco Cangini, giornalista libero. Vicinanza al figlio Andrea e a tutta la famiglia”, scrive su Twitter Deborah Bergamini, responsabile comunicazione di Forza Italia. “Il gruppo di Alternativa popolare si unisce al dolore della famiglia per la scomparsa di Franco Cangini, firma prestigiosa del nostro giornalismo ed esempio di onesta’ intellettuale. Un abbraccio a suo figlio Andrea, direttore di QN”, dichiara in una nota il capogruppo di Alternativa popolare alla Camera, Maurizio Lupi.[irp]

Anche il capogruppo FI alla Camera, Renato Brunetta, su twitter, ricorda il giornalista scomparso, “un uomo di valore”. Anche il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha voluto ricordare il giornalista scomparso e in una nota scrive: “Ho appreso con dolore la notizia della scomparsa di Franco Cangini, grande giornalista, penna raffinata, uomo colto, libero e coraggioso. Per molti anni ho goduto della sua amicizia e mi sono avvalso dei suoi consigli. Al figlio Andrea e a tutti i familiari esprimo il mio piu’ vivo cordoglio”. C’è anche il cordoglio del ministro dell’Ambiente, che ricorda che Cangini “nella sua carriera ha saputo interpretare con lucidita’ tanti momenti della vita pubblica italiana” “”Da bolognese – dice Gian Luca Galletti – ricordo in particolare la sua voce autorevole sul Resto del Carlino, di grande ispirazione per tutti noi perche’ in grado di interpretare sempre con grande misura le realta’ e le speranze della citta’. Al figlio Andrea e ai suoi familiari le mie piu’ sincere condoglianze”. Per il ministro, “Franco Cangini e’ stato un grande direttore, un intellettuale che ha sempre scelto la strada del rigore e dell’onesta’ intellettuale”.[irp]