Rifiuti, prodotti non perfetti, materiali di scarto, oggetti apparentemente inutili e senza valore. Sono queste le materie prime protagoniste dell’iniziativa “Scarti d’autore: il riuso dei rifiuti nei processi produttivi”, curata da AMORlab – Arte, Moda, Oggetti Riuso – in partnership con Confindustria Sicilia. L’esperimento pilota ha visto la collaborazione di artisti contemporanei e alcune aziende siciliane – la Salerno Packaging, Cappello Group e Catanzaro Costruzioni – che hanno aperto le porte delle loro imprese e fornito i materiali di scarto alla creativita’. Dall’iniziativa, con la collaborazione dell’Orto Botanico e l’Accademia di Belle Arti nasce la mostra “Metalbotanica”, dell’artista romana Margherita Marchioni. Le installazioni, presenti nei giardini dell’Orto Botanico palemitano, sono “capaci – afferma l’artista – di dare un’altra forma a cio’ che nel quotidiano non e’ piu’ bello, ne’ utile, e far si’ che l’oggetto diventi altro, carico di usi e significati nuovi. E’ stato veramente semplice – conclude Margherita Marchioni – anche grazie all’intervento, ora naturalistico, ora impressionistico di Justin Bradshaw, artista londinese che ha curato con me le opere”.
L’artista romana, dopo essere andata ‘a caccia’ dei rifiuti di scarto nelle aziende siciliane, ha poi intrapreso la lavorazione dei materiali coinvolgendo un gruppo di studenti del corso di decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, selezionati da Antonella Amorelli, ideatrice del progetto e direttore artistico di AMORlab e Luciana Giunta, direttrice dell’Accademia palermitana. Il progetto si estendera’ alle scuole del territorio.