Mozione centrodestra: stop a Dpcm, ripristinare Costituzione
“Parlamento completamente esautorato dal governo Conte”
Il centrodestra unito ha presentato una mozione “per ristabilire le libertà costituzionali”. Lo annuncia il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari, primo firmatario assieme ai colleghi capigruppo del centrodestra Maria Stella Gelmini, Francesco Lollobrigida e Maurizio Lupi. “Dal 9 marzo – spiega in una nota – gli italiani, in nome dell`emergenza sanitaria, hanno visto limitate le loro libertà costituzionali. Atti del governo Conte infatti, senza alcun vaglio parlamentare, hanno fortemente ristretto la libertà di circolazione (art. 16 Cost.), di riunione (art. 17 Cost.), di associazione (art.18), di esercizio dei culti religiosi (art. 19 Cost.), di insegnamento e istruzione (artt. 33 e 34 Cost.), oltre che della di iniziativa economica (art. 41 Cost.). Come ha però ricordato la stessa presidente della Corte Costituzionale nessuno può sospendere la Costituzione, neanche in tempi di emergenza”.
“La Costituzione prevede anche un impegno corale di tutte le istituzioni, Parlamento compreso. Parlamento che invece è stato completamente esautorato dal governo Conte. Per questi motivi il centrodestra presenta una mozione che impegna il governo a ripristinare tutte le libertà costituzionalmente garantite e limitate dal lockdown, nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria. Allo stesso tempo chiediamo di ristabilire al più presto lo stato di diritto e riavviare la normale dialettica del Parlamento, fondamentale per valutare tutti i pesi e contrappesi della decretazione d`urgenza”.