Il mistero, i riti, le superstizioni di cui è intrisa la Sicilia. Le credenze, le leggende che permeano la cultura popolare e che sconfinano tra il sacro e il profano della nostra variegata isola. Con “Mistera”, il loro nuovo lavoro, i Talèh approdano a Palermo. Sabato 14 maggio alle 21.00 all’Auditorium Rai il gruppo siciliano presenterà il nuovo album. A distanza di 6 anni dal loro primo lavoro, “Ratapuntu”, i Talèh hanno deciso di affrontare nuovi temi: i misteri, da cui il titolo del disco, ed ancora le credenze religiose legate alle superstizioni, i riti magici della fitta tradizione siciliana. Protagonisti delle tracce diventano allora quelle suggestioni, quei saperi antichi, quelle credenze di cui si nutriva la saggezza popolare. Ma ecco che tutto si rinnova: perché ciò che ieri sembrava inspiegabile, oggi appare chiaro, e ciò che oggi ci sembra incomprensibile, ieri era fin troppo evidente. Ieri e oggi che si intrecciano tra frammenti di storie antiche tradotte in musica e parole, melodie delicate e testi rari, preziosi, che attestano la freschezza narrativa e la raffinata ricercatezza che hanno sempre contraddistinto il lavoro musicale del gruppo musicale, nato a Ragusa, che negli anni ha ricevuto importanti riconoscimenti.
Anche il disco “Mistera”, nato da una elaborata ricerca di usi, costumi e tradizioni popolari della nostra terra, nonché di testi di autorevoli autori, scrittori e poeti iblei, ha avuto apprezzamenti di critica e di pubblico, come la nomination alle Targhe Tenco 2015 come miglior opera dialettale, e al prestigioso concorso Musicultura con il premio “A certain regard” assegnato al gruppo per la miglior performance live. La formazione musicale, che quest’anno festeggia i 20 anni di attività, è composta da Salvatore Dipasquale (voce, marranzano), Gianni Guastella (voce), Vincent Migliorisi (chitarre, mandolino, mandola, bouzouky, basso, percussioni, voce), Peppe Sarta (voce, fisarmonica), Andrea Chessari (tamburello, percussioni), Jascha Parisi (basso, violoncello). Il concerto del 14 maggio sarà ad ingresso libero.