A due anni dalla pubblicazione di “The Minimalist Evolution”, Gabriele Ciampi presenta il suo secondo lavoro dal titolo emblematico, “In Dreams Awake”, in uscita il 28 ottobre: il nuovo progetto discografico è pubblicato dalla Universal, major con la quale Ciampi ha firmato due contratti “worldwide” in esclusiva (discografico ed editoriale). In Dreams Awake” non è solo il titolo dell’album. “Sveglio nei sogni. Il nome del disco – afferma Ciampi – rappresenta questa fase della mia vita artistica in cui inizio a toccare con mano sogni in fase di realizzazione”. Da Roma, sua città natale, a Los Angeles, dove vive attualmente (per amore e per studio), l’artista ha esportato il suo modo di comporre negli Usa. Su invito della First Lady Michelle, un anno fa si e’ esibito alla Casa Bianca per la famiglia del Presidente Obama – primo compositore italiano a dirigere la propria musica alla “White House” per il “White House for Holidays”.
Il Maestro Ciampi ha ricevuto grandi consensi anche da Hillary Clinton in una appassionata lettera in piena campagna elettorale per le presidenziali: “Sono stata felice di ricevere il suo lavoro e, particolarmente, lieta di apprendere tutti i successi ottenuti in America. Ha il mio sostegno per continuare su questa strada”. Ciampi è un compositore italiano e direttore d’orchestra d’altri tempi. “Tutta la mia musica – spiega il compositore – parte sempre con un omaggio al classicismo”. Nel suo percorso di formazione, ha unito gli studi classici ad un più moderno approccio alla musica ma, ancora oggi – fuggendo dal freddo “modus operandi” del mondo digitale – scrive musica affidandosi ad un metodo compositivo tradizionale fatto di pianoforte, carta e matita. E’ così che sono nate le tredici nuove tracce del disco – in cui e’ racchiusa tutta la musica eseguita alla Casa Bianca per il concerto dedicato al Presidente Obama e un intenso Preludio “omaggio” a Papa Francesco in occasione della chiusura dell’anno Giubilare della Misericordia. I brani del disco composti da Gabriele Ciampi sono eseguiti dai 30 giovani elementi della sua CentOrchestra, diretta dal Maestro stesso, fondata nel 2011. “Continua il mio viaggio – afferma l’artista – alla ricerca dell’essenziale: comporre e costruire un tessuto armonico e melodico eliminando il superfluo. Un lavoro complesso e costante di studio e ricerca per raggiungere il traguardo della semplicità stilistica. L’artista ha il dovere di rendere semplice quello che semplice non è cercando di trasmettere in pochi istanti frammenti di vita che sembrano eterni”.