Musumeci: Arata cercava complici, ha trovato divieti
“Funzionari coinvolti, se responsabili, devono marcire in galera” video
“Dove Arata prevedeva un impianto privato, il governo Musumeci ha finanziato un impianto pubblico. Arata veniva alla Regione per trovare complici, e invece si trovava di fronte a inesorabile e fermi no. Se questo vi pare poco”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, rispondendo ai cronisti che a Palermo gli hanno chiesto un commento sull’arresto dell’ex consulente della Lega per l’energia Paolo Arata coinvolto con l’imprenditore trapanese Vito Nicastri in un inchiesta della Procura di Palermo su un presunto giro di mazzette nell’ambito di concessioni per la realizzazione di impianti per il mini eolico.
“Arata – ha aggiunto il governatore siciliano – cercava complici e ha trovato divieti. Sono orgoglioso di poterlo dire, e sono orgoglioso dei miei assessori”. L’inchiesta ha portato al coinvolgimento anche di alcuni funzionari della Regione per i quali, Musumeci ha detto: “Se responsabili devono marcire in galera”.