Musumeci: “Governo in ritardo, ci si sveglia solo al momento dei funerali”

CAPORALATO Il presidente commissione Antimafia Sicilia: “C’e’ la mafia dietro questi fenomeni? Ne ho parlato tempo addietro con alcuni magistrati e non lo si puo’ escludere”

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Musumeci260x160“Era il 25 giugno dello scorso anno, quando denunciai il caporalato in Sicilia e il 23 ottobre la Commissione Antimafia ha avviato una sua indagine – nel ragusano, nel trapanese e nel catanese – che sta per concludersi. Dissi allora con chiarezza che non si poteva piu’ fare finta di nulla. Oggi si e’ svegliato il governo nazionale: c’e’ voluto un morto e il rischio e’ che sembri solo una triste ricerca di visibilita’”. Cosi’ il presidente della Commissione antimafia siciliana, Nello Musumeci, che aggiunge: “C’e’ la mafia dietro questi fenomeni? Ne ho parlato tempo addietro con alcuni magistrati e non lo si puo’ escludere. Certo c’e’ un sistema corrotto e illegale che riguarda anche la distribuzione delle derrate alimentari e persino la gestione di alcuni grandi mercati. E oggi – ancora piu’ grave – c’e’ il fenomeno dello sfruttamento degli immigrati dei centri accoglienza: basterebbe andare fuori dai cancelli alle cinque di mattina…”.

Secondo Musumeci, “in Italia come in Sicilia ci si sveglia solo al momento dei funerali e per qualche settimana al massimo. Poi si attende la tragedia successiva e, di tragedia in tragedia, lo Stato rischia di perdere di credibilita’ e la criminalita’ di acquistare potere sul territorio. Un fatto e’ certo, non ci sono forze dell’ordine sufficienti per il controllo delle campagne e gli agricoltori ormai si organizzano autonomamente. Ad Enna alcuni allevatori si sono tra loro associati per combattere l’abigeato: sembra una storia di cento anni fa ed invece e’ cronaca quotidiana”.