Musumeci, M5S non si batte cambiando regole del gioco
“C’e’ ancora qualche solone in giro per la Sicilia che pensa che per battere il M5S si debbano cambiare le regole del gioco. Non hanno capito che la sfida tra buona politica e antipolitica si vince sulla capacita’ di innovarsi, sulla serieta’ delle azioni di governo, sulla onesta’ di chi siede nelle istituzioni, sulla efficienza di chi amministra, sulla capacita’ di rispondere attivamente ai problemi di una Sicilia che affonda”. Lo ha dichiarato il presidente della Commissione Antimafia dell’Ars, Nello Musumeci. “Esiste certamente un problema di assetto delle nostre istituzioni – ha evidenziato Musumeci – da quando le leggi pensate per un impianto bipolare devono confrontarsi con un assetto tripolare. Se la Commissione Affari Istituzionali avesse affrontato la questione in relazione a tutte le normative che risentono la stanchezza dei tempi e che appaiono inadeguate, nessuno avrebbe avuto da ridire e tutti i gruppi politici si sarebbero dovuti sentire coinvolti, anche quello del M5S. Oggi, invece, fare passare l’idea di un grande inciucio contro il movimento grillino serve solo a rafforzarlo in vista delle elezioni regionali, dove il ballottaggio non c’e’!”.
Secondo Musumeci, “l’improvvisazione con cui ci si muove come elefanti in un negozio di cristalli segnala una evidente vocazione al suicidio. Voglio sperare che si comprenda come lo spauracchio di una vittoria grillina non possa essere esorcizzato ne’ con le alchimie di palazzo, ne’ con cartelli di voto all’insegna dell’ammucchiata. Chi non lo comprende non ha bisogno di interrogarsi su quale sia il migliore candidato per vincere, perche’ dimostra di aver gia’ deciso di perdere”.