“In queste ore prevale il cordoglio e l’indignazione. Il primo per il dramma che ha colto una famiglia e con questa l’intera comunità di Palagonia. Ma c’è anche tanta indignazione, perché il Calatino sembra abbandonato a se stesso”. Così Nello Musumeci, presidente della Commissione parlamentare antimafia dell’Assemblea regionale siciliana. “Si facciano tutti i dovuti accertamenti e si eviti ogni strumentalizzazione – aggiunge -. Chi fa l’equivalenza tra immigrato e assassino è uno sprovveduto. Ma lo Stato deve chiedersi: ha fatto tutto il possibile? E’ normale ospitare migliaia di persone in un unico Centro di Accoglienza? E’ stato rispettato e applicato il Patto per la sicurezza del 2011? Le istituzioni sono messe dal governo nelle condizioni di proteggere efficacemente i cittadini? E chi risponde del clima di tensione creatosi tra gli abitanti del luogo e gli ospiti del Cara? Qualcuno dovrà rispondere anche a queste domande. Ma adesso lasciamo lavorare le forze dell’ordine e la magistratura: un delitto ignobile è stato compiuto e chi lo ha commesso deve pagare per quello che ha fatto, a prescindere dal colore della pelle”.