Musumeci riparte da Siracusa: serve movimento d’opinione che va oltre al centrodestra

“Aggregare quanti in Sicilia non si riconoscono nel governo Crocetta e nei partiti che lo tengono in piedi, a cominciare dal Partito democratico. Questa e’ la sfida che ci attende nei prossimi mesi”. Questo l’appello che Nello Musumeci, deputato all’Ars e presidente della Commissione regionale antimafia, ha rivolto ai dirigenti ed agli eletti della provincia di Siracusa che si riconoscono nella “Lista Musumeci”, riuniti in un locale del capoluogo. Secondo il parlamentare “Crocetta ormai e’ ostaggio dei partiti del centrosinistra, che lo hanno costretto a cambiare una trentina di assessori in meno di due anni, mentre la Sicilia resta al collasso sul piano economico e sociale. Anche la vicenda della piscina abusiva dell’assessore Sgarlata – ha sottolineato Musumeci – e’ stata una montatura, se e’ vero che la sovrintendente Beatrice Basile e’ stata reintegrata nel suo ruolo e nessuna responsabilita’ e’ emersa nel suo operato. Una macchinazione – secondo l’esponente della destra – per fornire l’alibi al governatore di liquidare dalla Giunta la docente siracusana e assecondare un ridicolo gioco di corrente dei Democratici”.

Parlando degli impegni politici per i prossimi mesi, Nello Musumeci ha esortato tutti “a lavorare per creare un movimento d’opinione aperto anche ai siciliani che non appartengono al centrodestra e per dare vita ad un progetto articolato alternativo, che cominceremo a costruire gia’ dal 17 gennaio proprio da Siracusa, con una conferenza programmatica dedicata ai beni culturali ed alla loro ricaduta economica sul territorio isolano”.