“Un segnale importante delle istituzioni nella lotta contro il crimine e in difesa dei magistrati siciliani, troppo spesso ormai lasciati soli, insieme a coraggiosi primi cittadini di tanti comuni dell’isola, nella lotta per l’affermazione della legalita’”. Lo dice il presidente della Commissione regionale antimafia, Nello Musumeci, esprimendo apprezzamento per il decreto legge che stabilisce un rafforzamento delle misure di sicurezza per il tribunale di Palermo, annunciato dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, in visita oggi nel capoluogo siciliano.
Sull’inasprimento delle pene per i reati di falso in bilancio e corruzione, nel ddl in esame alla Camera, Musumeci aggiunge: “E’ la strada da percorrere. Auspico che il Parlamento regionale intraprenda quanto prima un percorso che sia di supporto alle nuove norme nazionali, approvando celermente il ‘Codice etico’ per contrastare corruzione e infiltrazioni mafiose nella Pubblica Amministrazione, varato lo scorso luglio all’ unanimita’ dalla nostra commissione Antimafia e in attesa di essere discusso nella I Commissione”.