Non lasciatevi ingannare dal suo fascino un po’ agé o dal suo confort apparentemente spartano. Nei corridoi di questo Super Constellation si sono incrociate star del jet set come Grace Kelly e Coco Chanel. Senza dimenticare, agli inizi del 1967, le migliaia di bambini del Biafra trasportati con un ponte aereo in Gabon per sfuggire ai furori della guerra civile nigeriana. Un posto nella storia se lo è ben meritato.Non lontano da Nantes, Saint-Aignan de Grandlieu nella Francia occidentale, un gruppo di appassionati d’aviazione ha dedicato tutto il tempo libero a restaurare, con incoercibile passione avionica, uno dei pezzi da collezione aeronautica più ricercati, un Super Constellation entrato in servizio con Air France nel 1953. Il Lockheed L-1049 era un quadrimotore di linea ad ala bassa, costruito dall’azienda statunitense Lockheed Corporation negli anni ’50 e ’60. Il primo collegamento commerciale realizzato con un Super Constellation venne organizzato dalla Eastern Air Lines il 15 dicembre 1951 tra New York e Miami, seguita poco dopo dalla Twa. Tra il 1953 e il 1974, 24 quadrimotori Lockheed come questo sono stati acquistati da Air France. All’inizio di quel periodo il trasporto aereo di massa era quasi un’utopia. Ma questo esemplare ha fatto la sua parte. Come sottolinea Michel Beyssat, ex comandante pilota della flotta di Super Constellation di Air France e presidente dell’Amicale du Super Constellation francese. “Questo aereo è stato il primo a contribuire all’evacuazione dei bambini del Biafra che venivano trasportati a Libreville”, ricorda Beyssat.Anche per questo è entrato nel cuore degli appassionati francesi di aeronautica. Il Super Constellation di Saint-Aignan de Grandlieu è l’ultimo esemplare presente sul suolo francese. Nel 2001 è stato registrato come monumento storico e da allora, pezzo per pezzo, ex piloti, meccanici e semplici appassionati si sono impegnati per offrirgli una seconda giovinezza, meno operativa ma non meno ammirata. (Immagini Afp)