A Napoli ancora formiche in ospedale San Giovanni Bosco
Nuova invasione di formiche presso l’ospedale napoletano San Giovanni Bosco dove un paziente ricoverato in…
Nuova invasione di formiche presso l’ospedale napoletano San Giovanni Bosco dove un paziente ricoverato in Rianimazione è stato trovato tra gli insetti. A denunciare quanto avvenuto presso il nosocomio partenopeo il consigliere dei Verdi e membro della commissione regionale Sanità, Francesco Emilio Borrelli.
“Si tratta di un evento allucinante, sono senza parole – ha detto – e il ripetersi del problema arriva a poche settimane dall’ultimo caso”. Questa volta ad essere trovato tra le formiche è stato un paziente tra il pomeriggio e la serata di mercoledì 2 gennaio “a quanto ci hanno riferito erano presenti, al momento del fatto, tre medici e cinque infermieri. Solo dopo l’accaduto – ha ricostruito Borrelli – si è proceduto alla disinfestazione delle aree interessate”. “In seguito a un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi, abbiamo segnalato al direttore dell’Asl Napoli 1 Forlenza di aver riscontrato la presenza significativa di formiche nello stesso bagno della stanza dove fu ricoverata la paziente srilakese deceduta nei giorni scorsi. Non si può giustificare oltre, è il momento di agire con la massima determinazione. Ho chiesto per questo al direttore Forlenza di valutare interventi drastici e immediati nei confronti dei vertici dell’ospedale.[irp]
Borrelli ha poi aggiunto: “Occorre, inoltre, la massima celerità nel procedere alla bonifica strutturale dell’ospedale. Il San Giovanni Bosco, a 40 anni dall’apertura, non è mai stato interessato da un intervento di manutenzione straordinaria da quando è stato costruito. Bisogna, altresì, procedere con nuove gare d’appalto per il servizio di pulizia. Chi se ne occupa attualmente non garantisce l’igiene dei locali e agisce, tra l’altro, in un regime di proroga ultradecennale, in spregio della normativa sugli appalti”. Il consigliere regionale dei Verdi ha infine chiesto al questore di Napoli di intervenire “contro i fenomeni di illegalità che si verificano all’esterno dell’ospedale tra cui la presenza di parcheggiatori abusivi con un presidio fisso di polizia”.