Napoli si prepara ad accogliere “il traditore” Gonzalo Higuain

Napoli prepara cori e striscioni di protesta. Il 2 aprile al San Paolo si gioca contro la Juventus per il Campionato e sarà il primo ritorno in città di Gonzalo Higuain, da “traditore”, come lo hanno ribattezzato i tifosi partenopei. Non solo: nel giro di 72 ore le due squadre si affronteranno di nuovo per la Coppa Italia, un’altra occasione per prendersela con il giocatore. I biglietti per i match sono andati a ruba e l’allerta in città è alta per evitare disordini. La scelta dell’attaccante argentino di passare con la Juve non è proprio andata giù.

Daniele Bellini, speaker di radio Kiss Kiss e al San Paolo: “Con Gonzalo c’erano tutti gli elementi per riuscire a sognare, era un grandissimo calciatore, veniva dall’Argentina, non dico che era paragonabile a Maradona, però era emozionante averlo, poi ha scelto di andare in una squadra nemica e questo ha fatto sì che diventasse un nostro ‘nemico sportivo'”. L’accoglienza è garantita. Bruno Alcidi, proprietario del bar Nilo dedicato a Maradona: “Avrà fischi dal primo momento in campo. Per me è proprio un traditore, noi i napoletani siamo passionali, quando ci affezioniamo è come una moglie che tradisce il marito”. I tifosi non perdonano: “Lui ha ascoltato i soldi, non il cuore. Il cuore è un’altra cosa. Maradona ha dato il cuore a Napoli”.