Napoli, un 13enne disabile abusato da 11 minorenni. “Episodio terribile”
Le indagini sono partite dopo la segnalazione della madre della vittima
Sono tutti minorenni i presunti responsabili di reputati abusi sessuali nei confronti di un tredicenne con qualche disturbo dell’apprendimento. La violenza è avvenuta a Giugliano in Campania ed è venuta alla luce a conclusione delle indagini svolte dai carabinieri della locale compagnia, su mandato della Procura dei minorenni. La vittima per quattro anni ha subito atti di bullismo prima e violenza sessuale dopo. Degli undici minorenni, ritenuti autori degli abusi, otto hanno un’età tra i 14 e i 17 anni; tre sono sotto i 14 anni. I primi otto sono stati, come prescrive la legge, affidati a comunità. Ognuno in una struttura diversa. I tre sotto i 14 anni, invece, su segnalazione del tribunale dei minori sono stati affidati ai rispettivi genitori. Su di loro interverranno controlli e verifiche da parte dei servizi sociali. Le indagini sono partite dopo la segnalazione della madre della vittima.
“L’episodio portato alla luce dall’indagine dei carabinieri della Compagnia di Giugliano è terribile. Non ci sono parole per commentare. L’idea che a compiere le violenze sia stato un ‘branco’ di minori, di cui due con meno di 14 anni, e che siano andate avanti per ben quattro anni lascia sgomenti”. Lo dichiara il sindaco di Giugliano in Campania (Napoli), Antonio Poziello. “Purtroppo le cronache ci restituiscono spesso episodi similari che richiedo una maggiore e crescente attenzione delle famiglie, della scuola, dei servizi sociali”, commenta a sua volta l’assessore alle Politiche sociali, Vincenzo Mauriello, sottolineando che “i nostri servizi sociali sono recentemente intervenuti su diversi episodi di bullismo, evidenziandoci la necessità d rafforzare la rete di prevenzione”.