”I valori e i meriti della Resistenza, dei partigiani e delle risorte forze armate italiane” emersi dopo il 1943 – con la rottura dell’allenza militare con la Germania – ”restano incancellabili al di fuori di ogni retorica e nel rifiuto di ogni faziosa denigrazione”. Lo afferma il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel corso della celebrazione al Quirinale della Festa della Liberazione.