Nastri d’Argento premiano le donne: trionfa “Le sorelle Macaluso”

23 giugno 2021

La 75esima edizione dei Nastri d’Argento premia il cinema delle donne: “Miss Marx” di Susanna Nicchiarelli è il film dell’anno e “Le sorelle Macaluso” di Emma Dante conquistano cinque premi, tra cui miglior film, regia, produzione. In un anno difficile, ma di svolta per la produzione indipendente e i giovani talenti, con molti film usciti sulle piattaforme nelle cinquine e per la prima volta anche due tv movie d’autore, il sindacato dei giornalisti cinematografici ha assegnato quattro premi a “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” di Sydney Sibilia premiato anche per l interpretazione di Elio Germano. Pietro Castellitto con “I predatori”, che ha ottenuto anche il riconoscimento per l attore non protagonista Massimo Popolizio, si conferma miglior esordiente.

A “Cosa sarà” di Francesco Bruni, Nastro alla sceneggiatura e a Kim Rossi Stuart, miglior attore protagonista. Sorpresa tra le attrici: Nastri per Teresa Saponangelo, migliore attrice protagonista per “Il buco in testa” e “Sara Serraiocco”, migliore non protagonista per “Non odiare”. Premiate in ex aequo per la commedia, Miriam Leone (L’amore a domicilio) e Valentina Lodovini (10 giorni con Babbo Natale). Laura Pausini ha vinto per la migliore canzone originale, “Io sì”, già vincitrice del Golden Globe e candidata all’Oscar, per “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti. “Dopo 28 anni di questo mestiere raramente ti offrono di fare qualcosa di così profondamente emozionante che ti porta poi nel tuo Paese anche a vincere un premio così importante”.

Leggi anche:
G7, Blinken elogia leadership Meloni-Tajani: rapporti mai così forti

Per lo stesso film è stato assegnato uno speciale Nastro di Platino a Sophia Loren. “Ogni ruolo che entra nella vita di un attore porta grandi emozioni e ricordi indelebili ma niente è paragonabile a questo film e a questo ruolo”. Il Nastro Europeo è andato a Colin Firth che ha ringraziato da un set americano. Dopo un lungo anno di lockdown ora ho l’immenso privilegio di lavorare, anche se in quest’occasione il mio lavoro mi ha portato lontano ma ogni tano accade qualcosa che chiude quella distanza e questo gesto che mi arriva da Roma rappresenta per me un legame con una famiglia che ha arricchito la mia vita e mi ha fatto sentire benvenuto”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti