Cultura e Spettacolo

Nastri d’Argento: sfida a tre tra Amelio, Castellitto e De Angelis

Sarà una sfida tra “La tenerezza” di Gianni Amelio, “Fortunata” di Sergio Castellitto e “Indivisibili” di Edoardo De Angelis quella dei Nastri d’Argento 2017, i premi dei giornalisti cinematografici di cui sono state annunciate le cinquine a Roma in occasione della serata che tradizionalmente festeggia candidati e premi speciali. I tre film hanno ottenuto ciascuno 7 nomination, precedendo “Fai bei sogni” di Marco Bellocchio e “Fiore” di Claudio Giovannesi (con 6 candidature) e “Tutto quello che vuoi” di Francesco Bruni (5 candidature). Tra i più nominati anche “Il padre d`Italia” di Fabio Mollo, “Il permesso 48 ore fuori” di Claudio Amendola e “Sicilian Ghost Story” di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia con 4 candidature. I titoli sono stati selezionati tra i 120 usciti tra il primo giugno 2016 e il 31 maggio 2017, subito dopo Cannes. Assegnati anche premi speciali, come i due dedicati “per l’attenzione al cinema civile, in particolare sul tema del lavoro” a “7 minuti” di Michele Placido e “Sole cuore amore” di Daniele Vicari e un premio ai due attori protagonisti di “Monte” di Amir Naderi, Claudia Potenza e Andrea Sartoretti “per l`impegno speciale in una prova di interpretazione anche fisicamente durissima”. Due i vincitori dei Nastri eccellenti: Roberto Faenza e Giuliano Montaldo. Al primo va un premio alla carriera per il suo primo mezzo secolo di cinema nell`anno del suo “La verità sta in cielo” su Emanuela Orlandi, a Montaldo un Nastro speciale come protagonista di “Tutto quello che vuoi”. I vincitori saranno annunciati il primo luglio al Teatro Antico di Taormina, e a decidere sarà, come sempre, il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI che organizzano anche questa 71esima edizione – main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas – con il sostegno istituzionale di MiBACT-Direzione Generale per il Cinema.

In qull’occasione verrà consegnato anche il Nastro d’Argento europeo 2017 a Monica Bellucci, per l’impegno nella sua ultima interpretazione del film di Emir Kusturica “On the Milky Road – Sulla via lattea”. Nella cinquine dedicate al miglior film e alla regia ci sono opere che hanno unito alla qualità dell`impianto narrativo anche un buon apprezzamento qualitativo, sia del pubblico che della stampa. “La tenerezza”, “Tutto quello che vuoi”, “Fortunata”, “Indivisibili”, “Fiore” si contendono il premio per il film. Tra i registi, invece, la sfida è tra Amelio, Marco Bellocchio, De Angelis, Ferzan Ozpetek, Antonio Piazza e Fabio Grassadonia. Per le opere prime, i registi esordienti sono, Vincenzo Alfieri, Marco Danieli, Roberto De Paolis, Andrea De Sica, Fabio Guaglione e Fabio Resinaro per i film “I peggiori”, “La ragazza del mondo”, “Cuori puri”, “I figli della notte” e “Mine”. E una cinquina speciale quest’anno è stata dedicata ai giovani: con candidati “L`estate addosso” di Gabriele Muccino, “Non è un Paese per giovani” di Giovanni Veronesi, “Piuma” di Roan Johnson, “Slam-Tutto per una ragazza” di Andrea Molaioli e “The start up-Accendi il tuo futuro” di Alessandro D`Alatri. Infine, come attori protagonisti, in nomination Renato Carpentieri (La tenerezza), Alessandro Gassmann e Marco Giallini (Beata ignoranza), Luca Marinelli (Il padre d`Italia), Michele Riondino (La ragazza del mondo), Toni Servillo (Lasciati andare); mentre per le attrici Giovanna Mezzogiorno e Micaela Ramazzotti (La tenerezza), Isabella Ragonese(Sole cuore amore e Il padre d`Italia), Greta Scarano (La verità sta in cielo e Smetto quando voglio masterclass), Sara Serraiocco (La ragazza del mondo, Non è un Paese per giovani) e Jasmine Trinca, appena premiata a Cannes per Fortunata. Va alla serie “The Young Pope” di Paolo Sorrentino il Nastro dell’anno 2017. E’ la prima volta che una serie prodotta e realizzata per la tv entra nel palmarès e nella storia dei grandi premi riservati al miglior cinema italiano.

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redazione