Nazionale, Vezzali: ha toccato fondo, ora si rimbocchi le maniche

“Oggi è una giornata triste. Il calcio è lo sport nazionale per eccellenza quello in cui tutti si identificano. E’ un po’ la metafora della vita si vince e si perde, come nella vita c’è sempre una seconda opportunità nello sport si può perdere con la consapevolezza che bisogna rialzarsi in piedi e dire che la prossima volta ce la farò”. A dirlo la campionessa di scherma Valentina Vezzali a margine di un evento a Torino. “L’Italia del calcio ha perso, ha toccato il fondo, ma bisogna lavorare per ricostruire. L’Italia deve rimboccarsi le maniche e avere l’umiltà di ricominciare da capo e ritornare il prima possibile ai vertici del mondo”. “Lo sport – ha proseguito – ci insegna che si può vincere e si può perdere, ma c’è modo e modo di perdere e visto che i calciatori hanno un ruolo importantissimo per i bambini, visto che sognano di essere come loro, abbiamo bisogno di giovani calciatori che facciano questo sport per trascinare altri giovani, ma non per guadagnare tantissimo ma per giocare, divertirsi ed essere uomini migliori”.