‘Ndrangheta, 10-14 mila euro per uccidere a affiliato. Attesti a Vibo
Presi presunti mandanti ed esecutori di un assassinio nel 2011
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I carabinieri hanno arrestato tra Reggio Calabria e Vibo Valentia i presunti mandanti ed esecutori dell’omicidio di Giuseppe Canale, affiliato alla cosca della ‘ndrangheta “Chirico-Condello” di Gallico (Reggio Calabria), freddato nel 2011 su mandato di altri appartenenti allo stesso gruppo. Canale sarebbe stato ucciso da due ventenni di Soriano Calabro, nel vibonese, per una cifra fra i 10 e i 14 mila euro. Gli investigatori ritengono che il movente alla base dell’omicidio sia stato la volontà di incidere sugli equilibri criminali fra i gruppi della zona nord del capoluogo calabrese, modificati a seguito degli arresti che, nei mesi precedenti al delitto, avevano interessato i vertici della cosca.