Colpo ai vertici della ‘ndrangheta vibonese. Con l’operazione “Errore fatale” la polizia di Vibo Valentia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 4 soggetti, ritenuti responsabili del tentato omicidio di Francesco Mancuso e dell’omicidio di Raffaele Fiamingo, avvenuto nel luglio 2003 e considerati tra i più influenti della criminalità organizzata calabrese.
Le indagini degli agenti delle Squadre Mobili di Vibo Valentia e Catanzaro, coordinate dal Servizio Centrale Operativo e supportate anche da dichiarazioni rese da collaboratori di giustizia, hanno permesso di accertare, spiega la polizia, che “l’omicidio era maturato per contrasti insorti nella gestione delle attività criminali tra i componenti della famiglia Mancuso, in particolare la fazione capeggiata da Ciccio Mancuso, alias Tabacco, e quella guidata da Cosmo Mancuso, alias Michele”. Arresti e perquisizioni non solo in Calabria, anche a Milano e Prato. Impiegati nel blitz quasi 50 uomini della polizia.
“Sono fiero di essere il questore di Vibo Valentia perche’ qui ci sono risorse per lavorare – ha detto il questore Andrea Grassi – L’operazione di oggi, dopo pochi giorni da quella che ha smantellato la cosca dei Piscopisani, colpisce il cuore dei Mancuso”. “Tutto questo – ha aggiunto – grazie agli uomini ed alle donne della Polizia di Vibo Valentia, di Catanzaro e dello SCO. E grazie alla Procura Antimafia di Catanzaro diretta da Nicola Gratteri”.