Negli Usa è caos migranti, 2.000 minori “strappati” alle famiglie. E Trump pensa sempre alla costruzione del Muro

Negli Usa è caos migranti, 2.000 minori “strappati” alle famiglie. E Trump pensa sempre alla costruzione del Muro
17 giugno 2018

Sono quasi duemila i minori che tentavano di entrare in Usa con le loro famiglie e sono stati separati al confine statunitense con il Messico in appena sei settimane: il bilancio e’ stato fornito dall’agenzia americana per la Sicurezza nazionale. Tra il 19 aprile e il 31 maggio, sono stati separati dalle famiglie 1.995 minori sotto i 18 anni: una separazione giustificata a vario titolo (i reati di ingresso illegale, la violazione delle norme migratorie o magari eventuali condotte criminali da parte degli adulti).

E adesso il governo degli Stati Uniti annuncia che intende costruire un campo di accoglienza temporaneo a Tornillo, in Texas, per i minori separati dai genitori: un portavoce del Dipartimento della Sanita’ e dei Servizi Umani degli Stati Uniti ha spiegato che avra’ “strutture dai lati morbidi” ma non ha chiarito se i bambini saranno stati ospitati in “tende”. Intanto pero’ il presidente Trump attacca i Democratici e addossa loro la responsabilita’ di quanto sta accadendo: “I Democratici stanno causando la separazione delle famiglie al confine con la loro agenda legislativa orribile e crudele”, ha scritto su Twitter.

Trump ha ripetutamente rigettato sui Democratici la responsabilita’ del numero crescente di famiglie separate al confine, denunciando la legge “terribile”; ma in realta’ non esiste una legge che richieda al governo di separare i bambini dai loro genitori e la separazione e’ invece frutto dell’approccio ‘zero tolerance’ dell’amministrazione sulla immigrazione irregolare. La Casa Bianca intanto assicura che Trump appoggera’ i progetti di legge a firma repubblicana che potrebbero legalizzare migliaia di immigrati e finanziare insieme il suo Muro al confine con il Messico. La conferma e’ arrivata poche ore dopo che il presidente aveva detto esattamente il contrario, seminando il panico tra i repubblicani a Capitol Hill. La Casa Bianca ha spiegato che il presidente si era “confuso”.

Sono un paio i progetti repubblicani sul tavolo: uno e’ fortemente orientato a destra, l’altro e’ frutto di un compromesso tra l’ala conservatrice e quella moderata del partito ed e’ stato redatto con l’aiuto della Casa Bianca. Solo quest’ultimo aprirebbe la porta della cittadinanza ai milioni di giovani immigrati portati illegalmente in Usa da bambini, i ‘dreamers’, e ridurrebbe la separazione dei piccoli quando le famiglie attraversano il confine, una pratica che e’ stata condannata in maniera bipartisan. “Guardo a entrambi”, ha detto Trump, in un’intervista a Fox News, ma “certamente non firmerei il piu’ moderato”. Poi, in prima serata, il portavoce della Casa Bianca, Raj Shah, ha promesso pubblicamente il sostegno ai due progetti di legge repubblicani che sarebbero tra l’altro un occasione per far finanziare il Muro al confine e insieme proteggere i ‘dreamers’.

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