Benjamin Netanyahu ha incontrato l’ambasciatore francese a Gerusalemme per esprimere solidarietà alla popolazione parigina. Il primo ministro israeliano ha esortato la Francia e altri Paesi che devono fronteggiare azioni come l’assalto armato alla redazione di Charlie Hebdo a unirsi in una “vasta offensiva” contro ilf ondamentalismo radicale. “Possono pure avere nomi diversi: Stato Islamico, Boko Haram, Hamas, al-Shabab, Al Qaeda, Hezbollah, sono tutti spinti dallo stesso odio e dallo stesso fanatismo assetato di sangue. Cercano tutti di distruggere la libertà e di imporre a tutti noi una tirannia violenta e medievale”, ha dichiarato il leader israeliano. (Immagini Afp)