Nibali trionfa allo sprint davanti a Landa

Dumoulin resta in rosa, 16esima tappa

Vincenzo Nibali

Finalmente arriva la prima vittoria italiana al Giro d’Italia. Vincenzo Nibali ha battuto allo sprint spagnolo Mikel Landa nella 16esima tappa da Rovetta (Bergamo) a Bormio (Sondrio), lunga 222 chilometri con il Mortirolo e il doppio Stelvio. Terzo posto per Nairo Quintana, mentre la maglia rosa Tom Dumoulin ha accusato un problema intestinale e si è dovuto fermare a bordo strada, sfilandosi il body e rimanendo praticamente nudo, perdendo così oltre un minuto e mezzo nei confronti del gruppo dei migliori e dopo il “pit stop” si è dovuto lanciare all`inseguimento in salita praticamente da solo. La vittoria di Nibali e l’inconveniente di Dumoulin ha di fatto riaperto anche la classifica generale che resta in rosa ma adesso con soltanto 31″ di vantaggio su Quintana e 1’12” su Nibali (che alla partenza doveva recuperare 3’40”). Sull’altro versante dello Stelvio, l’Umbrail Pass, attacchi e contrattacchi tra Nibali e Quintana dove però a scollinare prima è stato Landa ma ripreso dal siciliano tra i tornanti dello Stelvio. Della fuga di giornata prima dell’Umbrail erano rimasti davanti solo Landa, Anton, Kruijswijk, Amador, Anacona e Hirt, ma in salita, nella discesa finale verso il Bormio di 20 km gli uomini di classifica hanno comnciato a battagliare. Nei primi due gpm, Luis Leon Sanchez è passato per primo sul Mortirolo, mentre Mikel Landa sullo Stelvio Cima Coppi. “Non ci pensavo alla vittoria – commenta Nibali ai microfoni di RaiSport – ho fatto anche i complimenti a Quintana che ha dato vita ad una bella tappa, siamo andati di comune accordo ma nella fase finale ho spinto tanto in discesa rilanciando ad ogni curva come se fosse una volata. Gli ultimi metri sono stati difficili, in radio mi dicevano di passare avanti ma ho capito che se non fossi stato all’interno non lo avrei passato”. Domani la 17esima tappa da Tirano a Canazei di 219 km. Tappa per velocisti nonostante Arpica e Tonale.