Nick Carter dei Backstreet Boys si difende dalle accuse di stupro della cantante dei Dream Melissa Schuman. L’artista ha raccontato in un post sul suo blog che nel 2002 è stata molestata da Carter e di non aver mai detto nulla per paura di ripercussioni. Carter però ha negato le accuse, definendosi “sotto shock e molto triste. Melissa non mi aveva mai detto che quello che stavamo facendo non era consensuale. Dopo quella sera abbiamo registrato una canzone insieme, ci siamo esibiti insieme e io sono sempre stato molto rispettoso, sia sul piano professionale che su quello personale. È la prima volta che sento queste accuse, quasi due decenni dopo”. Come ha raccontato la cantante, Carter l’avrebbe invitata nel suo appartamento di Santa Monica. “Sapeva che ero vergine e che avevo valori religiosi molto rigidi”. Nonostante questo, Carter l`avrebbe costretta a ricevere sesso orale nel bagno, poi avrebbe fatto pressioni su di lei per riceverne in cambio: “Non accettava un no come risposta, era sopra di me e non riuscivo a liberarmi”. Poi, quella sera, Carter avrebbe continuato la sua violenza contro Schuman, dicendole “Potrei essere tuo marito”. Schuman ha spiegato: “In quel momento tutto quello che tenevo come virtù era stato rovinato per sempre”.