Nissan e Honda: alleanza storica per sfida globale nel mercato dei veicoli elettrici

Porterà alla costituzione della terza casa automobilistica al mondo per vendite, con un fatturato stimato di oltre 191 miliardi di dollari

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In un mercato automobilistico in rapida evoluzione, dominato da colossi come Tesla e BYD, le giapponesi Nissan e Honda hanno deciso di unire le forze per creare un nuovo gigante industriale. La fusione tra le due case automobilistiche, annunciata ufficialmente con l’avvio dei negoziati, porterà alla costituzione della terza casa automobilistica al mondo per vendite, con un fatturato stimato di oltre 191 miliardi di dollari.

Creazione di una holding congiunta

La fusione tra Nissan e Honda verrà concretizzata attraverso la costituzione di una holding congiunta, che fungerà da società madre per entrambe le aziende. Il processo avverrà tramite un trasferimento di azioni e prevede il coinvolgimento di Mitsubishi, di cui Nissan è il maggiore azionista. Un memorandum d’intesa è stato firmato con Mitsubishi per esplorare la possibilità della sua partecipazione alla fusione. Mitsubishi deciderà sul suo coinvolgimento entro la fine di gennaio.

Secondo il piano, la firma dell’accordo definitivo tra Honda e Nissan è prevista per giugno del prossimo anno, mentre le assemblee generali straordinarie degli azionisti per approvare il trasferimento di azioni si terranno nell’aprile del 2026. La nuova holding sarà poi quotata alla Borsa di Tokyo entro agosto dello stesso anno.

Leadership e struttura organizzativa

In base agli accordi preliminari, Honda avrà un ruolo preminente nella nuova entità. Sarà infatti responsabile della nomina della maggioranza degli amministratori, sia interni che esterni, oltre a designare il presidente della holding. Nonostante l’integrazione, entrambe le aziende continueranno a operare mantenendo e sviluppando i propri marchi in modo indipendente, garantendo una gestione equa e paritaria delle attività.

Obiettivi della fusione

Le dichiarazioni ufficiali sottolineano come il settore automobilistico stia attraversando una fase di trasformazioni radicali. La necessità di dimensioni maggiori è stata evidenziata da Toshihiro Mibe, amministratore delegato di Honda, che ha dichiarato: “Le aziende hanno bisogno di maggiori risorse per competere nello sviluppo di nuove tecnologie nei veicoli elettrici e nella guida intelligente”.

Con questa mossa, Nissan e Honda mirano a rafforzare la propria posizione nel mercato dei veicoli elettrici e della guida autonoma, sfidando direttamente i leader attuali. L’integrazione consentirà di condividere know-how tecnologico, ottimizzare i costi e accelerare lo sviluppo di soluzioni innovative per rispondere alle crescenti esigenze di sostenibilità e connettività richieste dai consumatori.

Prossimi passi

Il percorso verso la fusione è scandito da tappe ben definite. Dopo la firma dell’accordo definitivo prevista per giugno 2024, le assemblee straordinarie degli azionisti avranno luogo nell’aprile 2026. La holding congiunta sarà operativa ufficialmente entro agosto dello stesso anno, quando verrà quotata in borsa.

Nel frattempo, Mitsubishi continuerà le sue valutazioni per decidere se partecipare al progetto. La sua adesione potrebbe rappresentare un ulteriore elemento di forza, aggiungendo risorse e competenze complementari alla nuova alleanza.

L’alleanza tra Nissan e Honda rappresenta una delle più grandi trasformazioni nel panorama automobilistico degli ultimi anni. In un settore sempre più competitivo, questa fusione punta a creare una realtà capace di affrontare con successo le sfide tecnologiche e di mercato. Resta ora da vedere come i principali attori globali risponderanno a questa mossa strategica, che promette di ridisegnare le dinamiche del settore.