Non conservare sempre la frutta in congelatore: questa si rovina e il sapore non sarà mai più lo stesso

L’abitudine di congelare i cibi può essere vantaggiosa, ma non vale per tutto: per alcuni aspetti cela anche alcune insidie

Congelare gli alimenti è una pratica comune che consente di risparmiare tempo, evitare sprechi e mantenere una dispensa ben fornita. Tuttavia, non tutto può essere congelato senza alterare la qualità del cibo o comprometterne il sapore e la consistenza.

Il congelamento deve seguire regole precise per garantire che i prodotti rimangano sicuri e appetibili. Fattori come il contenuto di acqua e grassi influiscono molto sulla conservazione: più alta è la loro presenza, più il prodotto rischia di deteriorarsi o cambiare consistenza una volta scongelato.

Tra gli alimenti che non si prestano bene al congelamento ci sono le verdure a foglia verde, i cetrioli, i pomodori e le cipolle. Questi ortaggi, una volta scongelati, perdono consistenza e proprietà nutritive, risultando poco appetibili. Una possibile alternativa è cuocerli prima di congelarli, così da preservarli meglio.

Vietato congelare alcuni alimenti

Gli esperti del settore suggeriscono di prestare attenzione a ciò che mettiamo nel congelatore perché alcuni alimenti non devono essere mai congelati. Tra questi troviamo le uova crude che non dovrebbero mai essere congelate poiché rischiano di scoppiare. Anche le uova sode, una volta scongelate, risultano gommose e poco appetibili.

Allo stesso tempo anche i formaggi freschi tendono a perdere consistenza e sapore nel freezer, ad eccezione di quelli stagionati come il parmigiano o il pecorino, che possono essere congelati senza problemi. Il pesce è un altro alimento che richiede attenzione. Prima di congelarlo, è necessario pulirlo accuratamente, rimuovendo viscere e squame, e possibilmente sfilettarlo per garantirne una conservazione sicura e prolungata.

Quali frutti è meglio congelare e quali no

Un capitolo a parte merita la frutta, un alimento indispensabile nella nostra alimentazione. Per questo motivo va sempre preservata in modo da non perdere sapore e nemmeno i nutrienti più importanti. Per quanto riguarda l’argomento che ci interessa, alcuni tipi di frutta non vanno congelati. In tal senso ricordiamo l’anguria, il  melone e l’ananas, che perdono sapore e consistenza a causa del loro alto contenuto d’acqua.

Al contrario invece, frutti come i mirtilli o i frutti di bosco si prestano bene alla conservazione in freezer. Per quanto riguarda i tempi, in linea generale, gli alimenti congelati possono essere conservati nel freezer domestico dai tre ai sei mesi, ma è fondamentale non ricongelare mai un prodotto precedentemente scongelato.