Nordcorea effettua il quinto test nucleare, è il più potente. Le ire di Seul

Nordcorea effettua il quinto test nucleare, è il più potente. Le ire di Seul
9 settembre 2016

missile-coreaLa Corea del Nord ha sostenuto di aver effettuato con successo il test di un ordigno nucleare che può essere montato su missili balistici, attirandosi le ire di Seoul per la “maniacale incoscienza” del giovane leader Kim Jong-Un (foto home). L’esplosione nel sito di Punggye-ri è la quinta e la più forte, con 10 kilotoni, e la potenza della bomba fatta detonare stanotte dalla Corea del Nord si avvicina a quella dell’ordigno che devastò Hiroshima nel 1945, dicono gli esperti di Seoul. I media di stato di Pyongyang affermano che il test, effettuato dopo una serie di lanci di missili balistici, ha centrato l’obiettivo di realizzare una testata atomica in miniatura in grado di essere montata su un razzo. “I nostri scienziati nucleari hanno effettuato il test di un’esplosione nucleare di una nuova testata nucleare nel sito di test nel nord del Paese” ha detto un anchorman della tv di Pyongyang. “Il nostro partito ha inviato un messaggio di congratulazioni ai nostri scienziati nucleari… per aver condotto con successo il test dell’ordigno nucleare” ha aggiunto Ri Chun-Hee, veterano della tv, protagonista di tutti i grandi annunci del regime nordcoreano. Immediata la condanna del presidente Usa Barack Obama, che ha avvertito di “gravi conseguenze” e ha detto di aver chiamato i leader di Corea del Sud e Giappone per conferire sulla crisi. La presidente della Corea del Sud Park Geun-Hye ha denunciato la “maniacale incoscienza” di Kim, che dopo aver preso la guida della Corea del Nord nel 2011 alla morte del padre ha effettuato una serie di purghe e test di armamenti con l’obiettivo di consolidare ed esibire il suo potere.

“Il regime di Kim Jong-Un otterrà solo altre sanzioni e un maggiore isolamento… e questa provocazione accelererà ulteriormente il percorso verso l’autodistruzione” ha detto Park. Il segretario di Stato Usa John Kerry e l’omologo russo Sergei Lavrov, in un incontro a Ginevra, hanno annunciato che deferiranno la questione al Consiglio di sicurezza dell’Onu. La notizia del test è emersa quando i sismografi hanno rilevato un “terremoto artificiale” di magnitudine 5.3 stamani nei pressi del sito di Punggye-ri, dove a gennaio era stato effettuato l’ultimo test. “L’esplosione da 10 kilotoni era quasi il doppio del quarto test nucleare e di poco inferiore al bombardamento di Hiroshima, stimato a circa 15 kilotoni” ha detto Kim Nam-Wook dell’agenzia meteo di Seoul. Se Pyongyang riesce a costruire un ordigno nucleare abbastanza piccolo da essere montato su un razzo e migliorare la gittata e la precisione dei suoi missili, potrebbe raggiungere il suo scopo dichiarato di colpire obiettivi statunitensi. Ma in passato le sue rivendicazioni sono sempre state ridimensionate. I nordcoreani che si sono affollati attorno agli schermi pubblici per seguire l’annuncio ufficiale del test, nel 68esimo anniversario della fondazione del Paese, sono ottimisti, mentre gli esperti stranieri dicono che verificare le affermazioni di Pyongyang sull’atomica in miniatura è difficile. “Dai dati sismici non è possibile per noi verificare che si è trattato del test di un ordigno compatto” ha detto Melissa Hanham, esperta di Corea del Nord al Middlebury Institute of International Studies.

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“Dovremmo vederlo testato su un missile, come fece la Cina negli anni Sessanta, ma nessuno vuole vederlo. Non c’è alcun modo sicuro di testarlo e potrebbe tranquillamente dare il via a una guerra”. Il Giappone ha condannato il test come “assolutamente inaccettabile” mentre il capo dell’agenzia atomica dell’Onu ha parlato di “chiara violazione” di numerose risoluzioni del Consiglio di sicurezza. Dal primo test di una bomba atomica nel 2006 la Corea del Nord è stata colpita da cinque tornate di sanzioni Onu, ma continua a ripetere che non smetterà, qualunque cosa accada. Il programma nucleare è stato accompagnato da una serie di lanci di missili balistici, l’ultimo lunedì, nel pieno del vertice del G20 in Cina. Gli eventi di questa settimana sono un altro schiaffo alla Cina, principale alleato di Pyongyang, che subisce el pressioni internazionale per riportare sotto controllo il vicino sempre più imbarazzante. Pechino ha detto che “si oppone “fermamente” al test, ma ha uno spazio di manovra limitato, dato che la sua priorità è di evitare un crollo del regime che rischierebbe di spostare gli equilibri geopolitici della penisola in favore degli Usa.

Secondo l’US-Korea Institute della Johns Hopkins University gli ultimi sviluppi chiariscono che gli Usa e la Corea del Sud hanno fallito nella loro strategia di contenimento di Pyongyang. “Nessuno deve sorprendersi che la Corea del Nord continui a condurre test nucleare per migliorare le capacità del suo crescente arsenale. Nè ci si deve aspettare che la Cina risolva il problema per gli Usa” dice Joel Wit dell’istituto. A gennaio la Nordcorea aveva sostenuto che il suo test era di una bomba a idrogeno in miniatura, molto più potente di altri ordigni. Ma gli scienziati dicono che la potenza stimata di sei kilotoni era simile a quella del precedente test nucleare di Pyiongyang del 2013, decisamente troppo bassa per un ordigno termonucleare. I primi dati sull’esplosione di oggi puntano nella stessa direzione. “Ciò che possiamo dire dalle onde sismiche finora è che probabilmente questo non è un test termonucleare” ha detto la direttrice di 38 North Jenny Town. “Siamo ancora nelle fasi preliminari, ma i nostri analisti ritengono che sia stato tesato un ordigno nucleare di base e non avanzato. Un test termonucleare darebbe onde sismiche molto diverse”. (fonte Afp)

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