La norma sulla web tax inserita nella manovra nel corso dell’esame del Senato lascia salve dall’imposta sui ricavi digitali le attività di e-commerce. E’ quanto rilevano i tecnici della Camera nei dossier di lettura del provvedimento. La norma approvata in Senato, si ricorda nel dossier, stabilisce che sono considerati servizi effettuati tramite mezzi elettronici “quelli forniti attraverso Internet o una rete elettronica e la cui natura rende la prestazione essenzialmente automatizzata, corredata da un intervento umano minimo e impossibile da garantire in assenza della tecnologia dell’informazione”. “Sembrano quindi escluse le attività di e-commerce” rilevano i tecnici della Camera.