In novecento invocano Claudio Scajola sindaco Imperia

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Claudio Scajola

Sulle note di “Born to run” di Bruce Springsteen, accolto da circa 900 sostenitori, l’ex ministro Claudio Scajola, 70 anni, ha dato il via alla campagna elettorale per sostenere la sua candidatura a sindaco di Imperia. Il suo ingresso e’ stato preceduto dal ‘Nessun dorma’ e dalla lettura di passi celebri: dal discorso agli ateniesi di Pericle a frasi di Aldo Moro, Churchill, Zygmunt Bauman e Oliver Stone. “Con Claudio per Imperia” e’ il nome della lista; mentre “Rilanciamo Imperia insieme” e’ stato il titolo della serata. I sostenitori hanno indossato anche magliette con la scritta Claudio sindaco. La candidatura dell’ex ministro rischia di spaccare il centrodestra nel ponente ligure. Imperia, dove si vota nella prossima primavera, e’ l’ultimo capoluogo di provincia non ancora governato dal centrodestra unito, progetto politico coltivato dal governatore Giovanni Toti che porta avanti liste civiche definite le liste del presidente che esprimono il candidato sindaco. Toti e il segretario della Lega, il neo eletto in Parlamento Edorado Rixi, hanno gia’ espresso contrarieta’ alla candidatura di Claudio Scajola. In prima fila alla convention dell’ex ministro, anche il nipote e assessore regionale Marco Scajola, vicinissimo a Toti. “E devo notare che mi ha sempre applaudito”, ha affermato Scajola, a margine dell’incontro. Decine gli amministratori e gli ex amministratori in sala, politici della Lega come il sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori, il segretario di Imperia, Giulio Ambrosini. E poi, come sottolineato dall’ex ministro, c’erano politici del centrosinistra e tanti di Forza Italia. “La mia e’ una candidatura per tutti – ha detto – e contro nessuno. Siamo aperti a chiunque. Se i cittadini lo vorranno mettero’ le ultime energie della mia vita per rilanciare questo territorio al di la’ dei confini della citta’”.