I negoziati sul dossier nucleare iraniano non hanno dato luogo ad “alcun progresso significativo” dopo cinque giorni di colloqui a Vienna: lo ha detto una fonte europea vicina ai negoziati tra i delegati iraniani e i “5+1” cioè i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell ONU col potere di veto (Stati Uniti, Cina, Regno Unito, Francia, Russia) più la Germania.Secondo la medesima fonte è possibile anche che “non si arrivi” ad unaccordo entro la data limite. L’Iran e le grandi potenze hanno tempo fino al 24 novembre per siglare uno storico accordo su questo dossier. Nonostante le grandi divergenze, confermate anche dal segretario di Stato americano John Kerry, l’Iran ha fatto un passo dicendosi disposto a consentire agli ispettori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) l’accesso alla base di Marivan, un sito nucleare sospetto situato nell’area occidentale del Paese. (immagini Afp)