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Nuoto: Scozzoli in semifinale nei 100 misti, Di Pietro vola

Dopo lo splendido bronzo iridato nei 100 rana, torna in acqua Fabio Scozzoli che nuota i 100 misti nella prima gara della terza giornata dei Mondiali di nuoto in vasca corta, a Windsor. Per il 28enne romagnolo, di stanza ad Imola con l’allenatore Cesare Casella, sedicesimo ed ultimo crono di entrata in semifinale in 53″57, nella prima delle tre gare di giornata che lo vedranno protagonista insieme alla staffetta 4×50 mista mista. “Massimo risultato col minino sforzo – dichiara l’azzurro, tornato ad una finale mondiale individuale dopo quattro anni -. Centrare la finale in questa gara la vedo dura. Se non ci riesco avro’ un giorno di riposo in piu’ in vista dei 50 rana”. Nei 50 farfalla vola Silvia Di Pietro (foto), che dimostra condizione ed efficacia nella nuotata chiudendo le batterie al secondo posto (25″37) dietro alla statunitense Kelsi Warrell, autrice de record nazionale in 24″94.

“Mi sento bene – racconta la primatista italiana, doppio argento iridato con le staffette 4×100 sl e 4×50 mista -. Ho gareggiato per prendere le misure con la gara. Nel pomeriggio bisognera’ perfezionare qualcosa. L’americana Warrell dimostra grande condizione e comunque resta la favorita. Ora mi vado a sciogliere per affrontare la terza staffetta in tre giorni”. Nei 50 stile libero, assenti il campione in carica francese Florent Manaudou e il vice-campione Marco Orsi, Luca Dotto si tuffa con la speranza di sfatare un tabu’ che non lo ha mai visto salire sul podio iridato in corta nelle gare individuali. Il veneto, che ha come miglior risultato il settimo posto nei 100 e l’ottavo nei 50 stile libero a Dubai 2010, chiude settimo in 21″50, dando la sensazione di potersi migliorare.

“Vediamo, le sensazioni sono positive – commenta il campione europeo dei 100 stile libero in vasca lunga, nonche’ primo ed unico italiano ad abbattere il muro dei 48″ -. Non ho disputato una bellissima uscita di virata, ne’ una partenza bruciante. Come velocita’ ci sono; nel pomeriggio saro’ sicuramente piu’ reattivo. Cerchero’ di abbassare il mio personale che e’ li’, a due decimi”. In testa il poliedrico russo Vladimir Morozov, argento nei 100 rana, che dimostra di esser in “palla” e tocca in 21″27. Entra in finale col quinto tempo anche la staffetta 4×50 mista mista, terza due anni fa a Doha con il record italiano. Silvia Scalia (27″34), Fabio Scozzoli (26″14), Silvia Di Pietro (25″21) e Luca Dotto (21″48) chiudono in 1’40″17. In testa gli Stati Uniti (De Loof 26″18, Miller 25″82, Josa 22″71, Comerford 24″11) in 1’38″82.

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redazione