Noi Moderati si rinnova, nuovo simbolo. Lupi: “Questo partito si deve aprire”

Per Carfagna i moderati sono “stabilizzatori”. Rotondi rammaricato

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In occasione dell’assemblea nazionale, il presidente Maurizio Lupi ha svelato il nuovo simbolo di Noi Moderati, sottolineando il percorso di apertura e rinnovamento del partito. La nuova immagine, caratterizzata da una scritta blu su fondo bianco, richiama i “Popolari per l’Europa” nella parte superiore e include un tricolore stilizzato a forma di ponte, simboleggiando unità e futuro.

“Abbiamo costruito con fatica una nuova casa, ma questo partito si deve aprire”, ha affermato Lupi, evidenziando l’importanza di rimanere ancorati alle tradizioni popolari ed europeiste e alla collaborazione con il Partito Popolare Europeo (PPE), a cui Noi Moderati si unirà ufficialmente nel gennaio 2024.

Pilastro del centrodestra

Durante il suo intervento, Maurizio Lupi ha sottolineato il ruolo cruciale dei moderati nella coalizione di centrodestra, definendoli portatori di una cultura di governo orientata al futuro. Ha ribadito il supporto di Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, riconoscendo la necessità di un centrodestra coeso e bilanciato: “Senza i moderati, il centrodestra non può guardare lontano”. Il presidente ha anche enfatizzato l’importanza del ponte come simbolo del partito, che mira a costruire connessioni per un’Italia stabile e governabile.

“Progetto per la stabilità e il buon senso”

Tra i principali interventi, quello della deputata Mara Carfagna, che ha elogiato il lavoro di Maurizio Lupi: “Ha avuto il coraggio di costruire una nuova casa per i moderati italiani, aprendola a nuove energie”. Carfagna ha descritto i moderati come “stabilizzatori” del panorama politico, in grado di contrastare la demagogia e di offrire soluzioni pragmatiche. L’ex ministro ha anche lodato i risultati ottenuti dal governo, rafforzando l’immagine dell’Italia nel contesto internazionale: “Non è tempo di schermaglie, ma di unità e coraggio”.

Tra ammirazione e divergenze

Il progetto di Noi Moderati ha attirato anche l’attenzione di Gianfranco Rotondi, presidente della Democrazia Cristiana e membro di Fratelli d’Italia. Rotondi ha elogiato Lupi, pur esprimendo rammarico per la sua scelta di seguire un percorso separato dalla rifondazione della Democrazia Cristiana: “Maurizio Lupi è bravo e lo stimo. Mi dispiace che abbia preferito questo progetto al cantiere per la Dc”.

In sostanza, con il nuovo simbolo e una visione chiara, Noi Moderati si presenta come una forza politica pronta a rafforzare il centrodestra italiano, secondo Lupi. Attraverso il radicamento nelle tradizioni popolari ed europeiste, il partito si pone l’obiettivo di costruire un’Italia più unita, stabile e governabile, contribuendo a portare equilibrio e solidità all’interno della coalizione.