di Enzo Marino
“Per più di un anno attraverso migliaia di chilometri e tutti i 50 stati, 10 milioni di americani hanno fatto sentire la loro voce tramite i loro voti. Ora voglio semplicemente aggiungere la mia. Voglio congratularmi con Hillary Clinton per aver fatto la storia, diventando la candidata democratica a presidente degli Stati Uniti”, dice Obama nel video. La risposta di Clinton è arrivata su Twitter: “Sono contenta di avere Obama dalla mia parte. Sono pronta a partire!”, ha detto. Il sostegno alla Clinton arriva dopo settimane di mezzi annunci e di voci di corridoio. Questo perché il presidente stava preparando il terreno, cercando di mantenere l’imparzialità che anche Sanders gli ha riconosciuto. In realtà aveva deciso di non entrare nella campagna elettorale fino a quando non ci sarebbero stati segnali chiari. Segnali che sono arrivati martedì, quando Clinton ha vinto in California e ha raggiunto il numero di delegati necessari per conquistare la convention di Philadelphia.
Adesso per Obama inizia il lavoro di unificazione delle due anime del partito, anche se il presidente crede che sia possibile. Proprio facendo riferimento a Sanders, Obama ha detto di averlo “ringraziato per averci mostrato la strada su problemi come l’ineguaglianza economica e l’influenza dei soldi sulla nostra politica e per avere coinvolto i giovani nel processo politico. Accettare questo messaggio ci aiuterà a vincere a novembre. Ma più importante, rafforzerà il partito democratico e renderà l’America stessa più forte”. Secondo Obama i temi portati avanti da Sanders sono gli stessi per i quali si è battuto sin dall’inizio della sua attività politica. Poi ha concluso: “Clinton e il senatore Sanders sono stati rivali durante queste primarie, ma sono entrambi patrioti che amano questo paese e condividono una visione d’America in cui tutti noi crediamo”. Ora si attende la prossima mossa di Sanders e quella del partito Democratico che dovrà trovare un modo per dare una forma concreta ai milioni di elettori aggregati dal senatore del Vermont.