Se obbedisci a mio fratello, ti sposo. Non è il titolo di una commedia televisiva, ma la principale di una serie di condizioni poste da una ricca donna saudita che si offre ad eventuali pretendenti per nozze da favola, interamente pagate dalla lei, che però ha il problema di convincere un fratello maggiore molto geloso. La curiosa storia è raccontata oggi dal quotidiano panarabo al Quds al Arabi, che la rilancia da un popolare sito web locale. La donna, indicata solo con le iniziali N. S., è stata intervistata dal sito saudita “Sada”, attraverso il quale ha delineato il profilo dell’uomo che cerca: “Osservante della religione musulmana, praticante delle preghiere, moralmente ineccepibile, senza precedenti penali e di età non superiore ai 35 anni e possibilmente di bell’aspetto”.
Dopo le premesse, ecco la condizione principale: il futuro sposo deve sapere che “il principale ostacolo è l’assenso del fratello maggiore, il quale ripetutamente ha respinto numerosi giovani che si erano presentati per chiedere la mano” di colei che si definisce “una donna d’affari”. La donna, che dice di non avere mai condiviso le posizioni del fratello, spiega che per superare l’ostacolo “mi sono messa alla ricerca di un giovane serio che approvi gli atteggiamenti di mio fratello senza contrastarlo e che sia capace di convincerlo a farmi sposare”. Ultima annotazione della signora, ricca stanca di vivere sola: “Sono assolutamente pronta a stare a fianco di chi si presenta assumendo tutte le spese delle nozze”, ovviamente dopo la luce verde dal fratello. In Arabia Saudita, dove vige la legge islamica, un maschio, che sia padre, figlio, fratello o zio, esercita la patria potestà sulla donna.