Dal rinvio delle multe per chi non si adegua alle nuove regole dei seggiolini anti-abbandono, allo slittamento della presentazione del 730, dallo stop alle sanzioni per i negozianti senza pos alla Rc Auto familiare anche per moto e scooter fino all’Iva agevolata al 5% per gli assorbenti lavabili. Sul carcere ai grandi evasori resta l`innalzamento complessivo delle pene ma sarà meno consistente per i reati minori, mentre sugli appalti è passata la sintesi che stabilisce che a versare le ritenute saranno direttamente le società appaltatrici, subappaltarici affidatatrie della realizzazione dell’opera. Sono comunque esclusi gli appalti inferiori ai 200.000 euro annui per le imprese labour intensive e tutte le imprese committenti con tre anni di dichiarazioni dei redditi regolari.
Sono le principali novità del dl fiscale approvate in una lunga maratona notturna dalla commissione Finanze della Camera. Una seduta non senza polemiche e spaccature all’interno della stessa maggioranza con Italia Viva che ha votato contro sulle correzioni relative all’inasprimento delle sanzioni penali per i reati tributari. Iv si è messa di traverso anche sulla misura che rinvia al 2021 l`entrata in vigore della equiparazione delle fondazioni, associazioni e comitati politici ai partiti. Norma che è stata criticata anche dal leader politico M5S Luigi Di Maio. Su questo punto il Pd ha già annunciato dietrofront. Lega, FdI e FI, invece, hanno abbandonato i lavori in segno di protesta sull’emendamento del governo sul carcere agli evasori e sulle norme sugli appalti.
Il provvedimento è atteso in Aula alla Camera già da questa sera ma l’avvio dei lavori comincerà da domani. Molto probabilmente verrà fatto ricorso al voto di fiducia, dal momento che il decreto scade il 25 novembre. Tra le altre novità approvate nella notte, una banca dati per smascherare i furbetti del bollo auto e incentivi per l`acquisto di airbag per moto. E’ stata cancellata la tassa sui biliardini mentre è stato introdotto un balzello sui container per potenziare il controllo sulle merci in transito o ingresso ai varchi doganali. Inoltre, dal primo gennaio 2026 i treni con le toilette a scarico aperto non potranno più circolare e nelle isole minori si salvano dalla rottamazione i veicoli a motore inquinanti Euro0.
Viene riscritto il calendario fiscale, con la scadenza del 730 che passa dal 23 luglio al 30 settembre. Cresce anche la platea dei contribuenti che possono usare il 730. Per il 2019 e il 2020 viene riaperta la compensazione dei crediti commerciali e professionali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti della pubblica amministrazione, con cartelle esattoriali affidate agli agenti della riscossione entro il 31 ottobre 2019. E’ stata anche autorizzata una spesa da 460 milioni la rete ferrioviaria, 200 milioni andranno alla sanità, ed è stata approvata l’indennità minima per per i sindaci dei Comuni fino a 3mila abitanti che sale a 1.400 euro netti. Ecco in sintesi le principali modifiche approvate in commissione Finanze alla Camera, che dovra’ comunque tornare sul testo, nonostante la maratona notturna di 14 ore, per risolvere il pasticcio sulle fondazioni politiche.
DA RC A CASA E TARI, AIUTI ALLE FAMIGLIE: per venire incontro alle esigenze dei cittadini piu’ in difficolta’ arriva un bonus sociale per la tassa rifiuti, come esiste gia’ per le altre bollette, per 2 milioni di famiglie. Sempre per la Tari, cosi’ come per gli altri tributi locali, viene esteso anche l’istituto del ravvedimento operoso, con i ritardatari che potranno ottenere uno sconto sulle sanzioni. In piu’ chi si e’ visto la casa pignorata dalla banca negli anni della crisi potra’ chiedere un nuovo mutuo per riscattarla. E calera’ anche l’assicurazione per auto e motorini, con tutti i mezzi ‘di famiglia’ che potranno ottenere, anche a rinnovo della polizza, l’assegnazione della classe migliore (e quindi un premio piu’ basso). 8×1000
A SCUOLA, PIU’ FONDI PER MESSA IN SICUREZZA: aumentano le risorse per le ristrutturazioni urgenti nelle scuole, che dalle dichiarazioni 2020 (sui redditi 2019) potranno beneficiare anche dell’otto per mille.
STRETTA SUI FURBETTI DEL BOLLO, BONUS AIRBAG DA MOTO: la spinta alla lotta all’evasione passera’ anche da una banca dati unica, all’Aci, e dai pagamenti che andranno fatti obbligatoriamente attraverso PagoPa. Si guarda anche alla sicurezza, con un bonus fino a 250 euro per gli airbag da moto. Mentre, in chiave green, viene abbassata al 4% per i disabili anche l’Iva sulle auto ibride o elettriche. 730
FINO A SETTEMBRE, INTERESSI SUI DEBITI MASSIMO AL 3%: si amplia la platea che potra’ presentare il 730, con la scadenza che slitta dal 23 luglio al 30 settembre. I rimborsi saranno piu’ rapidi e per i pensionati (ma anche i dipendenti pubblici) potranno scattare gia’ da giugno. Tetto ridotto agli interessi per chi ha debiti con il fisco, ma anche per i ritardi nei rimborsi: si andra’ da un minimo dello 0,1 a un massimo del 3%.
ASSUNZIONI DA AG.ENTRATE A SANITA’: arrivano fondi per rafforzare l’Agenzia delle Entrate e delle Dogane (con circa 800 assunzioni in tutto) ma anche per 300 milioni l’anno in piu’ a disposizione del Servizio sanitario per medici e infermieri. Arrivano anche 180 milioni per gli straordinari di polizia e vigili del fuoco e risorse per rafforzare Mef e Ragioneria.
LOTTERIA SCONTRINI DA LUGLIO, VIA MULTE POS: bisognera’ aspettare altri sei mesi per la lotteria degli scontrini, che doveva partire da gennaio e invece e’ stata allineata al resto del ‘Piano cashless’, tutto da meta’ anno. Saltano, in attesa che si chiuda l’accordo con gli operatori sulle commissioni, le multe per chi rifiuta i pagamenti con il Pos. Viene invece esteso anche alle altre forme di pagamento digitale via smartphone il credito d’imposta concesso agli esercenti.
PACCHETTO COMUNI, DA INDENNITA’ SINDACI A TASSA SOGGIORNO: molte le modifiche che interessano gli enti locali, a partire dall’indennita’ per i sindaci che amministrano meno di 3mila abitanti (che salira’ a 1.400 euro), passando per la tassa di soggiorno che invece potranno raddoppiare a 10 euro i capoluoghi come Firenze e Rimini che accolgono un numero di turisti 20 volte il numero dei residenti. Risolto anche il contenzioso (con Milano e Siena in particolare) sull’Imu dell’Accademia dei Lincei: l’istituto non deve pagarla.
460 MLN A FERROVIE, STOP TOILETTE A SCARICO APERTO SU TRENI: per la rete ferroviaria arriva un nuovo stanziamento di quasi mezzo miliardo. Entro il 2026 andranno sostituiti i vecchi convogli con gli scarichi dei bagni aperti sui binari. Sempre sul fronte del trasporto pubblico, per le isole minori non scattera’ per tutto il 2020 lo stop a bus e minibus (ma anche in qualche caso per le apecar) piu’ inquinanti.