Ok Senato, passa parita’ di genere
Ok del Senato alla parita’ di genere come ‘regola’ per l’elezione dei componenti del Parlamento Europeo. I voti a favore sono stati 155, contrari 58 e 15 gli astenuti. La norma e’ frutto di un accordo che si e’ perfezionato ieri con l’emendamento presentato dalla relatrice del provvedimento, la Democratica Doris Lo Moro, che l’Aula ha approvato. “Nelle prime elezioni dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia successive alla data di entrata in vigore della presente legge – si prevede – nel caso di tre preferenze espresse” queste “devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della terza preferenza”. Per le elezioni successive, dunque a partire dal 2019, si stabilisce che: “all’atto della presentazione, in ciascuna lista i candidati dello stesso sesso non possono eccedere la meta’, con arrotondamento all’unita’. Nell’ordine di lista, i primi due candidati devono essere di sesso diverso”.