Olanda ok ai rigori. Krul entra e ne para due

6 luglio 2014

Non sono bastati novanta minuti per decidere l’ultima semifinalista di Brasile 2014. E neanche i supplementari. Solo l’eterna casualità dei rigori regala la qualificazione all’Olanda, ora pronta a sfidare l’Argentina. Van Gaal punta sul 3-4-3, tra i pali Cillessen, in difesa il trio De Vrji-Vlaar-Martins Indi. In mediana Wjnaldum e Sneijder, sulle corsie esterne Kuyt e Blind. Nel tridente d’attacco Robben, Van Persie e Depay. La Costa Rica sogna e il ct Pinto conferma il solito 5-4-1. Navas a difendere la porta; al centro della retroguardia Acosta, Gonzalez, Umaña mentre sulle corsie esterne Gamboa e Diaz. Tejeda e Borges in mediana, Ruiz e Bolaños ali con Campbell a guidare l’attacco. Un primo tempo da sbadigli, i pochi sussulti sono color orange e miracoli di Navas. Il portiere costaricense dice no al tiro di Van Persie, poi alla potente conclusione di Depay, infine devia la punizione di Sneijder. Si apre il secondo tempo e Olanda e Costa Rica sembrano non voler affondare il colpo.

Gli Orange sfiorano incredibilmente il gol in troppe occasioni. Navas continua a far miracoli, Van Persie cicca clamorose chance. Si va dunque ai supplementari, la Costa Rica accarezza il sogno e riesce a resistere strenuamente. Prima dei rigori il colpo di scena: Van Gaal fa entrare il secondo portiere Krul al posto del titolare Cillesen. Pochi secondi e si va ai rigori. L’illusione costaricense si spezza, l’Olanda è infallibile. Krul fa l’eroe e ne para due, a Ruiz e Umana. Olanda in semifinale. (Il Tempo)

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