La Regione Piemonte dice si’ alle Olimpiadi del 2026 con l’approvazione a larga maggioranza di due documenti di indirizzo, presentati da Daniele Valle (Pd) e da Daniela Ruffino (Fi). Il Consiglio regionale da’ impulso alla Giunta a concordare con il Comune di Torino e la Citta’ Metropolitana e i vari Comuni coinvolti nelle Olimpiadi del 2006 l’apertura di un tavolo di confronto sulla manifestazione di interesse ai prossimi 25mi Giochi olimpici invernali. Il presidente della Giunta Sergio Chiamparino si e’ detto decisamente favorevole ai Giochi: “Penso che le Olimpiadi del 2026 possano essere una straordinaria opportunita’, un obiettivo sfidante e ricco di energia positiva per tutta la nostra comunita’, come e’ stato nel 2006. Mi auguro che la manifestazione di interesse possa essere sostenuta in maniera concorde da tutte le istituzioni perche’ chi sara’ sindaco allora possa vivere la stessa emozione che ho vissuto io a Salt Lake City nel 2002”. Anche i consiglieri di opposizione si sono detti favorevoli a sostenere la candidatura di Torino e del Piemonte alle Olimpiadi invernali del 2026. “Facciamo vedere che le istituzioni del territorio e l’economia privata sono tutti insieme interessati al progetto” ha detto Claudia Porchietto (Fi). “Possiamo imparare dagli errori fatti nel 2006 e lanciarci in questa nuova sfida con spirito olimpico” ha sostenuto Gianluca Vignale (Msn). “Credo sia profondamente scorretto ricordare solo gli errori, nasconde la paura di mettersi alla prova e dimostrare di saper fare meglio di chi ci ha preceduti” ha aggiunto Roberto Ravello (Fdi). Per il Movimento 5 Stelle Giorgio Bertola ha detto: “Non accettiamo lezioni di amministrazione, ne’ di coesione o di entusiasmo da nessuno. Bene fara’ la sindaca che vuole verificare quali potrebbero essere le condizioni per realizzare nuove Olimpiadi”.