Sono 2.240 persone i siciliani colpiti ogni anno dal tunore al polmone, 40.000 in tutta Italia. E’ la terza neoplasia piu’ frequente ma pochi sembrano essere informati sulle cause. 8 cittadini su 10 non sanno che il fumo passivo provoca la malattia. Una diffusa ignoranza che preoccupa, visto che la meta’ – il 49% – ammette di accendersi una “bionda” in presenza di bambini. E per il 43% smettere con le sigarette non riduce il rischio di sviluppare questa patologia. In Sicilia oltre il 22% della popolazione fuma regolarmente, un abitudine che determina il 90% del totale dei decessi per tumore del polmone. Col fumo passivo,importante fattore di rischio, che aumenta fino al 30% le probabilita’ di sviluppare la malattia. Questa l’indagine presentata oggi dal Policlinico ‘G. Martino’ di Messina.
La ricerca fa parte della campagna nazionale di sensibilizzazione sul tumore del polmone, iniziativa, promossa dall’Aiom col patrocinio della Fondazione “Insieme contro il Cancro” e dell’associazione di pazienti “Walce” (Women Against Lung Cancer in Europe, Donne contro il cancro al polmone). “Il cancro al polmone si caratterizza da un forte stigma sociale – afferma Giuseppe Altavilla, Direttore UOC Oncologia Policlinico G. Martino Messina e membro del direttivo nazionale AIOM -. Il 59% degli intervistati ritiene che chi e’ colpito dalla malattia sia ‘colpevole’ della propria condizione. Ma, come risulta dal sondaggio, troppi ignorano le regole fondamentali della prevenzione”. Per questo, sottolinea lo specialista si e’ “deciso di promuovere un progetto nazionale rivolto a cittadini, oncologi e istituzioni”.