Omelia funerali di Megalizzi: “Un pezzo di cielo e’ sceso in terra e ora vi fa ritorno”
L’arcivescovo di Trento, Lauro Tisi: “Antonio ha immaginato un’Europa senza confini”
“Un pezzo di cielo e’ sceso in terra e ora vi fa ritorno”. Con queste parole, l’arcivescovo di Trento, Lauro Tisi, ha concluso l’omelia ai funerali di Antonio Megalizzi celebratisi nel Duomo di Trento e a cui ha partecipato, tra gli altri, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accolto dal sindaco di Trento, Alessandro Andreatta e dal presidente della Provincia autonoma, Maurizio Fugatti. “Nella terra che ha dato i natali a uno dei Padri fondatori del sogno europeo – ha detto l’arcivescovo – Antonio ha immaginato un’Europa senza confini e senza pregiudizi, alla quale non vedeva alternative”.
Ricordando il lavoro del giovane ucciso a Strasburgo a radio Europhonica, mons. Tisi ha aggiunto: “In quest’epoca in cui le parole rischiano di non essere abitate, di essere svuotate, o addirittura utilizzate per trame di morte e per immettere nel cuore degli uomini odio e rancore, ti diciamo grazie, Antonio, per aver creduto nella forza della parola che s’interroga, si pone domande e rinuncia a facili risposte. La parola che non s’impossessa di un microfono, ma offre voce agli altri e gode della loro ricchezza”.[irp]
Rivolgendosi ai genitori della vittima dell’attentato di Strasburgo, l’arcivescovo ha auspicato che “l’intensita’ dell’amore che avvolge il vostro dolore possa divenire rassicurazione che Antonio vive nelle braccia del Padre. Il Padre stesso ‘lo onorera”. Possiate sperimentare che Antonio continua ad accompagnarvi, a sostenervi, ad amarvi” ed ha sottolineato “la straordinaria lezione di questa famiglia che oggi e’ qui, in preda al dolore piu’ atroce, ma con il cuore libero dall’odio”.
Nascerà Premio giornalistico “Antonio Megalizzi”