In via Mulino 32 sono giunti i sanitari del 118 che hanno trovato il 32enne riverso in una pozza di sangue e non hanno potuto far altro che accertarne la morte. Diversi i colpi d’arma da fuoco sparati verso la vittima. In mattinata stessa è stato fermato dai carabinieri il proprietario di casa che avrebbe ucciso Guadagna. Stando ad alcune informazioni raccolte, alla base dell’omicidio ci sono alcuni affitti non pagati. I carabinieri sono andati a casa dell’uomo ma non l’hanno trovato. I familiari hanno raccontato che Guadagna era uscito presto da casa e aveva lasciato una lettera: spiegava che stava andando a sistemare la questione degli affitti non pagati con l’inquilino. La vittima era già nota alle forze dell’ordine. Fece parte di un commando formato da tre persone che il 23 luglio del 2015 aggredì e rapinò in casa un non vedente, residente nella zona di Cruillas sempre a Palermo.