Omicidio Sacchi, processo al via il 31 marzo
Giudizio immediato per sei persone, compresa la fidanzata di Luca
E’ fissato per il prossimo 31 marzo davanti alla prima Corte d’Assise di Roma il processo per l’omicidio di Luca Sacchi ucciso nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso con un colpo di pistola alla testa davanti al John Cabot, pub in zona Appio, nella Capitale. Il gip, accogliendo la richiesta della procura di Roma, ha disposto il giudizio immediato per sei persone, coinvolte a vario titolo nell’inchiesta, compresa la fidanzata della vittima, Anastasia Kylemnyk.
A processo andranno, insieme alla 25enne, dunque Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, i due ventenni di San Basilio autori materiali dell’omicidio, Marcello De Propris, che consegno’ l’arma del delitto, il padre di quest’ultimo, Armando, accusato della detenzione della pistola, Anastasia e Giovanni Princi, amico di Luca, coinvolti nella nell’inchiesta, per la violazione della legge sulla droga in relazione al tentativo di acquisto di 15 chili di droga. Nel capo di imputazione della richiesta di giudizio immediato firmata dal procuratore aggiunto Nunzia D’Elia e dal pm Nadia Plastina, viene contestata a Del Grosso, Pirino e De Propris anche l’aggravante della premeditazione.