Condannare l`imputato a 6 anni e quattro mesi di multa e comminare 30mila euro di multa, senza concedere le attenuanti generiche. Questa la richiesta formulata dalla Procura di Roma nei confronti di Giovanni Princi, l`amico di Luca Sacchi, il personal trainer ucciso nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso con un colpo di pistola alla testa davanti al John Cabot pub in zona Appio. Per Princi l`accusa è violazione della legge sugli stupefacenti in relazione al tentativo di acquisto di 15 chili di droga. Il pm Nadia Plastina ha contestato in particolare l`articolo 80. Il magistrato ha parlato davanti al gup Pierluigi Balestrieri per oltre due ore.
La stessa accusa ipotizzata nei confronti di Giovanni Princi è la stessa per cui è già a giudizio la fidanzata di Sacchi, Anastasia Kylemnyk. Nelle scorse settimane è stata respinta la richiesta di abbreviato che era stata avanzata da Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, i due giovani di San Basilio autori materiali dell’omicidio, e da Marcello De Propris, che consegnò la pistola ai due. Per loro, come per Anastasiya, il processo è iniziato il 31 marzo davanti alla corte d’assise.